Cortina sul Naviglio

Michele Masneri

Non solo sci: in attesa del 2026 c’è perfino la fashion week (end)

Il contagio è già iniziato. Le Olimpiadi sono ancora lontane (2026) ma la Milano-Cortina ha già plasmato la città delle dolomiti con le sue week defatiganti. Da ieri è partita “Una montagna di libri”, la Bookcity cortinese, da oggi il “Fashion Weekend” - “Tre giorni, 20 appuntamenti, 28 eventi tra inaugurazioni, cocktail, e presentazioni, con attori, sportivi, ballerini, artisti e influencer”, recitano i comunicati entusiasti. Dall’8 parte poi Cortina in musica, con balli e canti, poi il 14 e 15 ecco la V edizione della Coppa del Mondo di Snowboard, che anticipa il mondiale di sci alpino di marzo.

  

Insomma, tra saloni e fuorisaloni e week, forse i cortinesi cominceranno a fare come i milanesi che si tumulano in casa per i troppi eventi, o subaffittano e se ne vanno da amici. Nel frattempo non ci sono solo le week, il modello Milano di ufficio stampa collettivo e good news è stato prontamente applicato alla incolpevole località ampezzana: ecco che i prossimi mondiali di sci hanno già tirato su quasi mezzo miliardo di fondi, e che la Milano-Cortina avrà fatturati addirittura per 14 (miliardi), come dicono le statistiche e le previsioni che pure avranno l’entusiasmo della vigilia, irrorate dalla Camera di commercio (di Milano, Monza Brianza Lodi). “Milano ha una forte vocazione internazionale, – ha dichiarato Carlo Sangalli, presidente della Camera di commercio (di Milano Monza Brianza Lodi). “Milano è sempre più gateway, porta d’ingresso italiana”. Insomma, ne vedremo delle belle, nel silenzio assordante del Dogui, Guido Nicheli, che oggi avrebbe intimato: Ivana, fai ballare l’occhio sul gateway (mentre inopinatamente, il sindaco di Cortina Gianpietro Ghedina ha l’Instagram privato con solo 800 followers. Se lo sa il sindaco-influencer Beppe Sala).

Di più su questi argomenti: