![](https://img-prod.ilfoglio.it/2020/09/05/164251493-8f584850-4c8f-4186-8f22-bfc82a268292.jpg)
(foto LaPresse)
Tutto passa, anche una Siberia universale
Si provi a immaginare una mappa della terra, o di una sua parte, in cui ognuno tenga una distanza di sicurezza dall'altro
Passa, tutto passa. La parola d’ordine provvisoria è: diradare. Si provi a disegnare una mappa della terra, o di una sua parte, Venezia, o il Bangladesh, in cui ciascun naso umano tenga una distanza di sicurezza minima di un metro e mezzo-due metri dal naso del prossimo. Quasi una Siberia universale. Per un po', naturalmente: poi tutti a rifarsi un selfie in Piazza San Marco.