L'ecologismo è una religione che non ammette apostasia. Il caso Shellenberger
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Roma. “Esiste una religione laica in tutto il mondo che possiamo chiamare ambientalismo, ritiene che spogliare il pianeta con i prodotti della nostra vita lussuosa sia un peccato e che il sentiero della giustizia sia vivere il più frugalmente possibile. L’ambientalismo ha sostituito il socialismo come la principale religione laica. Gran parte del pubblico è arrivato a credere che chiunque sia scettico sui pericoli del riscaldamento globale sia nemico dell’ambiente”. Parole pronunciate dal grande fisico Freeman Dyson, scomparso a febbraio. E non era il solo. Ivar Giaever, premio Nobel per la Fisica, ha detto: “Va bene discutere se la massa del protone cambia nel tempo ma le prove del riscaldamento globale sarebbero incontrovertibili? È una nuova religione”. Ma l’ambientalismo non ammette apostasia.
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- Giulio Meotti
Giulio Meotti è giornalista de «Il Foglio» dal 2003. È autore di numerosi libri, fra cui Non smetteremo di danzare. Le storie mai raccontate dei martiri di Israele (Premio Capalbio); Hanno ucciso Charlie Hebdo; La fine dell’Europa (Premio Capri); Israele. L’ultimo Stato europeo; Il suicidio della cultura occidentale; La tomba di Dio; Notre Dame brucia; L’Ultimo Papa d’Occidente? e L’Europa senza ebrei.