Il M5s, ex alleato della Lega, manda a processo il segretario di un partito con cui ha governato. Renzi dice che tutto il governo era responsabile, non solo Salvini, e il Pd grida contro i decreti sicurezza che però poi non cambia
L'assemblea del Senato ha approvato la richiesta di autorizzazione a procedere nei confronti del leader della Lega Matteo Salvini sul caso della nave Open Arms. I voti favorevoli sono stati 149 , i contrari 141.
Matteo Salvini si appresta ad andare a processo per il caso Open Arms dopo il via libera di M5s, Pd e Iv. Cioè, anzitutto, dopo il voto del partito che ha avuto Salvini come ministro dell’Interno, Giuseppe Conte, come presidente del Consiglio del Conte 1, che, a sua volta, era alleato di governo della Lega. Lo stesso partito che oggi fischietta e dice a SkyTg24, via capogruppo grillino al Senato Gianluca Perilli, che Salvini deve “affrontare il processo, come dovrebbe affrontarlo in casi simili un qualsiasi cittadino. Saranno i giudici a decidere sull’eventuale colpevolezza dell’ex ministro e siamo altresì convinti, come abbiamo più volte dichiarato, che Salvini agì da solo, tra l’altro dopo che fece anche cadere il governo”.
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