L’euro senza febbre, Renzi senza scuse Sottovalutiamo il fatto che la cura Merkel-Draghi per l’euro ha funzionato. Moody’s? Il debito italiano è sostenibile, no a ristrutturazioni e patrimoniale, dicono i calcoli di Cline (Peterson Institute). “Meno creatività e più riforme” Marco Valerio Lo Prete 12 AGO 2014
Un urrà per il “commissario” Hogan Dopo anni di gestione moscia ora Alitalia ha un piano credibile Redazione 08 AGO 2014
Draghi scuote l'Italia: "Via a riforme e taglio delle tasse" "Per gli stati europei è giunto il momento di cedere sovranità all'Europa in materia di riforme strutturali". Redazione 07 AGO 2014
Embargo dei prodotti alimentari europei. La risposta di Putin alle sanzioni Al vaglio anche il divieto di sorvolo della Siberia. La Russia è il secondo maggior mercato per l'esportazione del Vecchio continente. Redazione 07 AGO 2014
Alitalia-Etihad domani la firma. La conferma di Maurizio Lupi La compagnia di Abu Dhabi rileverà il 49 per cento delle quote societarie. Redazione 07 AGO 2014
Il pil spaventa più l’Europa che Renzi Crescita ancora giù a metà anno. L’eccezione italiana inquieta Draghi. Marco Valerio Lo Prete 07 AGO 2014
Ecco perché l’avanzata dei cinesi in Borsa è anche cosmetica Pechino compra piccoli pezzi dei gioielli di Piazza Affari per rifarsi un’immagine in Italia, e il consenso s’allarga. Alberto Brambilla 06 AGO 2014
La Fiat non ha patria ma è guidata da manipoli del centro-sud Il triangolo industriale non c’è più e certamente non vuole tanto bene alla Fiat e a Torino. A Genova sono un po’ snob e poi hanno altro da pensare. I milanesi sono antipatizzanti da sempre verso il giro Fiat e infatti pagano volentieri il mark-up tedesco e guidano le Audi. Giuseppe De Filippi 06 AGO 2014
Il pil cala dello 0,2 per cento. Padoan assicura: "Nessuna manovra prevista" La produzione industriale invece cresce nell'ultimo trimestre. Il ministro assicura: "Sgravi fiscali saranno inseriti nella Legge di Stabilità". L'Ue: "Presto per aggiornare la previsione del deficit". Redazione 06 AGO 2014
PA, tra decimazione e privilegio La riduzione dei travet va lenta e per inerzia, senza tagli e a suon di pensionamenti. Economicamente irrazionale, è l’unica via dentro una casamatta impermeabile a merito e buon senso. Renzi s’adegua, o no? Marco Valerio Lo Prete 06 AGO 2014