Giuseppe Conte e Maurizio Landini (Lapresse)

Succede a sinistra

Conte si smarca da Elly e sindacati: non ci sarà sabato a Bologna

Redazione

La manifestazione convocata da Cgil, Cisl e Uil contro il decreto Primo maggio del governo non riesce a unire i leader della sinistra. L'ex presidente del Consiglio è impegnato nella campagna per le amministrative

Alla manifestazione di questo sabato a Bologna "per una nuova stagione del lavoro e dei diritti", convocata da Cgil, Cisl e Uil, ci sarà Elly Schlein ma non Giuseppe Conte. Se il feeling fra la segretaria del Pd e i sindacati pare in ottimo stato di forma — proprio ieri l'ultimo incontro con Maurizio Landini alla Leopolda — il capo grillino si tira fuori, ufficialmente perché impegnato nella campagna per le prossime amministrative. Una motivazione che però è facile ricondurre a una più profonda esigenza politica: da settimane nei sondaggi il consenso del Movimento 5 stelle viene eroso dai dem, in una sovrapposizione di ruoli che nuoce all'ex presidente del Consiglio. Da qui la necessità di scavare un proprio spazio politico, lontano dalle piazze dei sindacati.

 

Ancora una volta però, l'opposizione non riesce a raggiungere un simulacro di unità: nemmeno nella protesta contro il decreto Primo maggio del governo, al centro della manifestazione di Bologna. Il tempo per rifarsi ci sarà e il calendario dei sindacati prevede una nuova levata di scudi il 13 a Milano, poi il 20 a Napoli. Mentre sullo sfondo rimangono i prossimi appuntamenti elettorali, una prima prova del nove per l'alleanza Pd-Movimento 5 stelle.