
l'ennesimo attacco
I missili russi ci ricordano che l'arma più straordinaria è il morale ucraino
Quanto diamo per scontata “la reale volontà di difendersi” degli ucraini. La determinazione e lo slancio di un popolo che sta difendendo tutti noi
Poi la Russia fa l’ennesimo attacco con i missili contro l’Ucraina (è il tredicesimo soltanto nel mese di maggio), gli ucraini non riescono a intercettarli tutti, alcuni cadono e colpiscono obiettivi civili, un ospedale, una clinica veterinaria, le strade attorno, e ci ricordiamo cos’è la guerra, cos’è questa guerra, quanto possono sembrare lunari e talvolta offensivi i nostri discorsi geopolitici, analitici, speculativi agli ucraini che da 458 giorni subiscono il terrorismo russo: due morti a Dnipro ieri, ventitré a Kherson a inizio mese, cinque a metà del mese, e la conta non è esaustiva.
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- Paola Peduzzi
Scrive di politica estera, in particolare di politica europea, inglese e americana. Tiene sul Foglio una rubrica, “Cosmopolitics”, che è un esperimento: raccontare la geopolitica come se fosse una storia d'amore - corteggiamenti e separazioni, confessioni e segreti, guerra e pace. Di recente la storia d'amore di cui si è occupata con cadenza settimanale è quella con l'Europa, con la newsletter e la rubrica “EuPorn – Il lato sexy dell'Europa”. Sposata, ha due figli, Anita e Ferrante. @paolapeduzzi