Scienziati contro Fioramonti: "No a Vandana Shiva"

Per la Federazione Italiana Scienze della Vita l’attivista indiana, scelta dal ministro come consigliera al Miur, è una "acerrima nemica di ogni nuovo approccio razionale riguardo l’agricoltura e la produzione di alimenti”

Tra scioperi sul clima e proposte di tassazione di bibite e merendine, il ministro dell'Istruzione, dell’Università e della Ricerca (Miur) Lorenzo Fioramonti ha annunciato “un consiglio scientifico per lo sviluppo sostenibile di cui fanno parte persone di spicco come Enrico Giovannini, Jeffrey Sachs e Vandana Shiva”. Tra i nomi proposti spicca Vandana Shiva, figura globalmente conosciuta per una serie di bufale, a partire dal proprio titolo – si auto-millanta scienziata, biologa vegetale e persino “esperta in fisica quantistica” – sino ad arrivare a teorie complottiste contro Ogm e sostanze chimiche varie (come il glifosato).

 

La scelta della pseudo-scienziata Vandana Shiva per un ruolo così importante come quello di “consulente scientifico per lo sviluppo sostenibile” all'interno del Miur non ha lasciato indifferente la Federazione italiana scienze della vita che unisce quattordici società scientifiche italiane e rappresenta oltre settemila ricercatori, tra cui esperti in biologia vegetale e nel settore dell'agricoltura. Gli scienziati della Fisv ha hanno criticato la scelta decisione del ministro Fioramonti, in quanto “l’attivista indiana Vandana Shiva non è una biologa vegetale, tanto meno una scienziata, avendo conseguito un dottorato di ricerca in filosofia”. “Preoccupa – dice il documento della Fisv – che un Ministero dedicato allo sviluppo della ricerca scientifica in Italia chiami una persona non titolata in tematiche biologiche e agricole nel Consiglio scientifico sullo sviluppo sostenibile” anche perché “l’attivista è acerrima nemica di ogni nuovo approccio razionale riguardo l’agricoltura e la produzione di alimenti, dalle tecnologie genetiche, ai sostituti vegetali della carne, alla lotta ai parassiti, oltre a condurre una antica battaglia contro la ricerca degli Ogm”.

 

Tra le forze politiche il coordinatore della segreteria di Più Europa, Giordano Masini, ha commentato la scelta del ministro con preoccupazione: "È una notizia incredibile e inquietante, sulla quale Fioramonti dovrebbe dare qualche spiegazione. Vandana Shiva è una nota propalatrice di bufale e menzogne antiscientifiche sull'ambiente, la ricerca e lo sviluppo. Non si capisce cosa ci faccia in un'istituzione come il Miur, peraltro in un organismo dedicato allo sviluppo sostenibile".