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Il Pd alla prova dei gazebo

Oggi le primarie del partito democratico, seggi aperti fino alle 20. In corsa Nicola Zingaretti, Maurizio Martina e Roberto Giachetti. Tutte le informazioni utili, i programmi e gli approfondimenti sui tre candidati 

Oggi, domenica 3 marzo, il Pd celebra le primarie per l'elezione del suo segretario. I seggi resteranno aperti dalle 8 alle 20. I tre candidati in corsa sono Nicola Zingaretti (che nel voto dei circoli ha ottenuto il 48,4 per cento), Maurizio Martina (33,4 per cento) e Roberto Giachetti (13,5 per cento). 

 

Chi volesse votare deve recarsi al proprio seggio con un documento di riconoscimento e la tessera elettorale (qui potete trovare il vostro seggio inserendo il comune e il numero della sezione elettorale). Possono votare tutti gli iscritti al partito e gli elettori che hanno compiuto 16 anni e dichiarano di riconoscersi nella proposta politica del Pd. I non iscritti dovranno versare un contributo di almeno due euro. 

 

  

Gli elettori fuorisede, i giovani fra i 16 e i 18 anni, i cittadini italiani residenti all’estero o temporaneamente all’estero possono votare solo se si sono precedentemente registrati online. I cittadini comunitari non italiani ed extracomunitari, devono portare un documento di riconoscimento o il permesso di soggiorno o la ricevuta di richiesta di rinnovo.

Per votare basta tracciare un segno su una delle liste di candidati all’Assemblea nazionale.

 

I tre candidati. Da sinistra Roberto Giachetti, Maurizio Martina e Nicola Zingaretti (foto LaPresse)

 

Giovedì 28 febbraio i tre sfidanti per la segreteria si sono confrontati in un dibattito tv su Sky mostrando che le cose che li uniscono (a iniziare dal rifiuto assoluto di un'alleanza con il M5s) sono molte di più di quelle che li dividono. Il Foglio ha chiesto ai tre responsabili economici delle mozioni, Antonio Misiani, Tommaso Nannicini ed Enrico Morando di illustrare il proprio programma economico. 

  

  

 

Di seguito invece una selezioni degli articoli e interviste che, in questi mesi, abbiamo dedicato al dibattito interno al Pd sulla scelta del prossimo segretario: