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Le quattro sfide che attendono il governo Lega-M5s

Redazione

La rassegna della stampa internazionale sui principali fatti che riguardano da vicino il nostro paese. Oggi articoli di Telegraph, Sueddeutsche Zeitung, Financial Times, Les Echos...

Le quattro sfide che attendono il nuovo governo italiano

Londra, 14 mag 08:38 - (Agenzia Nova) - I partiti populisti italiani il Movimento 5 stelle (M5s) e la Lega, sono vicinissimi alla formazione di un governo: se ci riusciranno, la loro capacità di governare insieme ed il consenso popolare dei loro leader sarà messo immediatamente alla prova su alcune questioni-chiave; lo annota il corrispondente da Roma James Politi del quotidiano economico britannico "The Financial Times", che in un articolo di analisi enumera le quattro principali sfide che attendono un possibile governo M5s-Lega. Innanzitutto, scrive il "Financial Times", c'è la anemica ripresa economica dell'Italia, la più debole dell'intera eurozona: M5s e Lega sembrano voler puntare su una diminuzione della pressione fiscale e su un aumento della spesa pubblica come principale ricetta per rilanciare la crescita; ma se le cose dovessero andare storte, la "luna di miele" di cui finora sembrano godere sui mercati terminerà rapidamente. Anche perché, sottolinea il giornale britannico, presto cesserà l'ancora di sicurezza garantita all'Italia dal programma "quantitative easing" della Banca centrale europea (Bce) di acquisto di titoli di Stato: se a quel punto i programmi economici del governo M5s-Lega dovessero andare a scontrarsi con le direttive dell'Ue, gli investitori ne sarebbero spaventati ed i tassi di interesse dei titoli de Tesoro italiano tornerebbero ad impennarsi. Nell'elenco stilato da James Politi vengono poi le scelte di politica industriale che il nuovo governo italiano dovrà fare, a cominciare da quella immediata sull'acciaieria Ilva di Taranto, sul futuro della quale il M5s e la Lega hanno visioni diametralmente opposte; un nodo a cui in autunno farà seguito la decisione da prendere sulla vendita della compagnia aereo di bandiera Alitalia. La lista delle sfide del nuovo governo si chiude infine con la questione dell'immigrazione: il drastico calo del flusso migratorio proveniente dalla Libia registrato negli ultimi mesi potrebbe invertirsi con l'arrivo della bella stagione nel Mar Mediterraneo, proprio mentre sono in corso negoziati sulla riforma delle regole del diritto di asilo nell'Unione Europea; se ciò si verificasse, e M5s-Lega non riuscissero ad ottenere un buon accordo a Bruxelles, allora i loro primi mesi di governo sarebbero certamente minati da una crescente tensione.

Leggi l’articolo del Financial Times

Berlusconi, il padrone del gioco

Berlino, 14 mag 08:38 - (Agenzia Nova) - La stampa tedesca riferisce della riabilitazione politica dell'ex premier italiano Silvio Berlusconi. Il tribunale di Milano ha inaspettatamente anticipato un pronunciamento europeo revocando l'interdizione dell'ex premier dai pubblici uffici, proprio in un momento politico cruciale per il paese, con i negoziati tra i due partiti populisti di Lega e Movimento 5 stelle per la formazione di un governo politico. Al Senato, scrive la "Sueddeutsche Zeitung", la maggioranza costituita dai due partiti godrebbe di un margine di voti esiguo, e Berlusconi potrebbe avere un ruolo fondamentale in una sua eventuale messa in crisi.

Leggi l’articolo del Sueddeutsche Zeitung

Italia rischia di diffondere malattia del nazionalismo

Parigi, 14 mag 08:38 - (Agenzia Nova) - L'Italia non è l'uomo malato d'Europa: è l'Europa che è minacciata di essere il malato d'Italia e dell'ascesa del nazionalismo sul continente. Lo scrive Jacques Hubert-Rodier su "Les Echos" alla notizia dell'accordo di governo preannunciato fra Movimento 5 Stelle (M5S) e Lega. A più di due mesi dalle elezioni legislative del 4 marzo, i negoziati per la formazione di un governo italiano avrebbero potuto assomigliare alla commedia dell'arte, scrive Hubert-Rodier, commentando il possibile ritorno in Parlamento di Silvio Berlusconi dopo la revoca del mandato pubblico che lo ha colpito, ricorda, per evasione fiscale. Un vuoto di governo che per lunghezza di trattative rischiava di apparentare l'Italia, continua, a quanto accaduto a Germania e Belgio. Per l'editorialista de Les Echos, la novità questa volta è altrove: per la prima volta in uno dei grandi paesi fondatori dell'Unione, i negoziati sono guidati da due movimenti antinomici ma entrambi rivendicanti una forma di nazionalismo e sovranità. Il vero rischio, aggiunge, è che l'Italia diventi domani una norma, e non un'eccezione nel Vecchio Continente, con un forte rifiuto dei partiti tradizionali e dell'Europa, sul filo di quanto si muove in Germania, Austria, e "perfino in Francia", dove i partiti di estrema destra e di estrema sinistra, tutti anti-establishment, hanno beneficiato dell'esasperazione dei popoli.

Leggi l’articolo dell’Echos

Movimento 5 stelle e Lega siglano un accordo programmatico

Mosca, 14 mag 08:38 - (Agenzia Nova) - I leader della Lega e del Movimento 5 stelle, Matteo Salvini e Luigi Di Maio, hanno raggiunto un accordo programmatico per un governo di coalizione e sono pronti a sottoporlo al presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. È quanto reso noto da Salvini e di Maio dopo una serie di riunioni di lavoro. "Stiamo lavorando giorno e notte per raggiungere una conclusione", ha dichiarato Salvini. Di Maio ha espresso soddisfazione per gli accordi raggiunti. I due partiti hanno redatto un "contratto" in 15 punti. Come appreso da “Rai News 24”, tra questi elementi figurano la lotta alla corruzione, la riforma del mercato del lavoro, misure di tutela ambientale e per impedire la privatizzazione delle risorse idriche, nonché l'abolizione della riforma delle pensioni precedentemente adottata (legge Fournero). Resta però da sciogliere il nodo della figura che assumerà l'incarico di presidente del Consiglio.

Leggi l’articolo del Ria Novosti

I populisti italiani minacciano di espellere 500 mila immigrati

Londra, 14 mag 08:38 - (Agenzia Nova) - Migliaia di immigrati illegali rischiano di essere rastrellati nelle strade delle città italiane ed espulsi, secondo i piani dei due partiti che son sul punto di formare il primo governo populista in Italia: l'accelerazione delle procedure per il rimpatrio dei circa 500 mila clandestini presenti nel paese è infatti uno dei 20 punti programmatici di cui hanno discusso nel corso del fine settimana il Movimento 5 stelle (M5s) e la Lega, che oggi lunedì 14 maggio dovrebbero presentare il loro programma di governo ed il nome che hanno scelto come premier; lo riferisce sul quotidiano inglese "The Times" il corrispondente da Roma Tom Kington, secondo il quale la coalizione M5s-Lega segnerà la prima volta che un paese fondatore dell'Unione Europea sarà guidato da forze populiste ed euroscettiche, aggiungendo ulteriore pressione a Bruxelles dopo la Brexit e dopo l'ascesa dei governi nazionalisti nell'Europa dell'Est.

Leggi l’articolo del Times

Una calma agghiacciante: perché finora i mercati stanno perdonando l'eterogenea coalizione governativa dell'Italia?

Londra, 14 mag 08:38 - (Agenzia Nova) - Se in Italia i neo-anarchici Grillini avessero messo insieme un governo coi nazionalisti anti-euro della Lega due o tre anni fa, questo avrebbe generato il panico nei mercati dei titoli di Stato: ora invece che questa Idra populista a due teste incombe sopra gli investitori, lo spread dei buoni del Tesoro italiani si è appena mosso. Lo annota sul quotidiano britannico "The Telegraph", il quale si chiede perché mai i fondi di investimento internazionali siano disposti a pagare un pegno ai gestori Grillini-Lega per consentire loro di sovrintendere ai loro investimenti in euro: l'autorevole commentatore Ambrose Evans-Pritchard spiega questa situazione con il programma "quantitative easing" della Banca centrale europea (Bce) di acquisto di titoli di Stato e con l'attuale trend di tassi interesse negativi, che hanno avvolto un'enorme protezione intorno all'Italia; ma poi cita l'opinione di diversi analisti a parere dei quali questa situazione non durerà a lungo e la Bce presto abbandonerà l'Italia al suo destino, per salvare il cuore dell'eurozona.

Leggi l’articolo del Telegraph

 


PANORAMA INTERNAZIONALE


 

Giordania: firmato accordo di cooperazione con l'Italia

Amman, 14 mag 08:38 - (Agenzia Nova) - Il governo giordano ha firmato un accordo con il governo italiano per definire i criteri con cui l'Italia sosterrà la Giordania nell'attuazione dei suoi programmi di sviluppo nazionali. Secondo una dichiarazione rilasciata dal ministero della Pianificazione, l'intesa sostituirà l'accordo di cooperazione tecnica firmato tra i due governi il 16 giugno 1965. L'accordo è stato firmato dal ministro della Pianificazione e della cooperazione internazionale Emad Fakhoury e dall'ambasciatore italiano ad Amman, Giovanni Brauzzi.

Leggi l’articolo del Addustour

Spagna: la Cnmv riferirà questa settimana sul risultato del rilevamento di Abertis

Madrid, 14 mag 08:38 - (Agenzia Nova) - La Commissione nazionale del mercato dei valori (Cnmv) dovrebbe esprimersi questa settimana sul risultato dell’accettazione dell’offerta pubblica di acquisto effettuata congiuntamente da Acs e dall’italiana Atlantia per rilevare Abertis. Lo riferisce il quotidiano economico spagnolo “Expansion” che ricorda come l’operazione abbia un valore di 18,1 miliardi di euro e servirà a costituire un colosso dell’infrastruttura a livello mondiale. 

Leggi l’articolo dell’Expansion

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