La sede dell'Istat a Roma (Wikipedia)

I dati Istat

Scende ancora il tasso di disoccupazione in Italia: è al 7,8 per cento

Il numero complessivo di lavoratori sale a oltre 23 milioni, una cifra superiore di quasi 300 mila unità rispetto allo stesso mese del 2022. Un trend positivo che si riflette in quasi tutte le statistiche del mercato italiano

Altri ventiduemila nuovi occupati in Italia, nei dati Istat diffusi oggi e relativi a marzo di quest'anno: un numero complessivo che sale così a oltre 23 milioni e che supera di quasi 300 mila unità il dato dello stesso mese nel 2022. Un risultato raggiunto "a seguito dell’aumento dei dipendenti permanenti e degli autonomi e a fronte di una diminuzione dei dipendenti a termine", spiega l'istituto di Statistica. Il trend positivo continua da mesi e si riflette anche nel tasso di disoccupazione, sceso al 7,8 per cento. Restano invariati, invece, rispetto al mese precedente il tasso di inattività (33,8 per cento) e quello di occupazione, al 60,9 per cento. In generale, la buona dinamica del mercato del lavoro italiano si legge in molte cifre del rapporto Istat: per esempio nel tasso di disoccupazione giovanile, che cala al 22,3 per cento (seppure con qualche ombra nella fascia d'età tra i 25-34 anni). O ancora nei numeri dell'occupazione femminile, in lieve crescita (+0,1 per cento) al 51,6 per cento. 

 

La tendenza è ancora più evidente se si prendono, come metro di paragone, i dati relativi al 2018: cinque anni fa il tasso di disoccupazione era di quasi tre punti percentuali superiore (10,7 contro 7,8). Un numero che, da metà del 2021 in poi, non ha praticamente mai smesso di diminuire.

 

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