Silvio Berlusconi (Foto LaPresse)

Provaci ancora Cav.

Roberto Maroni

 Così finiscono gli amori quando l’amante si sente tradito. Genesi dell'Altra Italia, la nuova alleanza politica lanciata da Berlusconi

Rieccolo. Chi si aspettava la fine di Berlusconi ancora una volta è rimasto sorpreso. Il Cav. ha lanciato l’ennesimo predellino della sua lunga e scoppiettante carriera da leader politico. Lui è fatto così, lo conosco bene. Lascia fare, si guarda intorno, controlla tutto e poi decide. E alla fine (è una costante) rimane sempre infastidito dalle iniziative dei suoi colonnelli. E li liquida senza rimedio. L’ha fatto prima con Alfano (“un leader senza quid”) e ora ha replicato con Giovanni Toti, per lungo tempo il suo consigliere politico più autorevole e ascoltato. E l’ha fatto nel modo più sgradevole, senza neanche una telefonata o un messaggino.

 

Così finiscono gli amori quando l’amante si sente tradito. E ora? Che succederà? Berlusconi lancia una nuova alleanza politica, l’Altra Italia. Cos’è? Sembra una follia, secondo Alessandro Sallusti. Che si domanda: “Perché mai una Lega in ascesa vertiginosa e Fratelli d’Italia in crescita dovrebbero condividere – che in politica significa dividere – il loro momento magico?”. Dubbi legittimi. Eppure io penso che iniziative come quella del Berlusca (o quella di Toti, se non si fermerà) abbiano buone chance. Lo spazio politico (ed elettorale) c’è, consistente. E’ quello di chi è ancora affascinato dai suggestivi progetti di rinnovamento lanciati da Berlusconi, da chi vuole concretezza e non si sente rappresentato dalla litigiosa maggioranza gialloverde. Mission impossible? Per molti, ma non per tutti. E allora: provaci ancora Cav.! Stay tuned.