Una strana destra s’aggira… Non sono gli editoriali che contano, ma i voti di milioni di inglesi che leggono il Sun. Noi crediamo che loro conoscano bene i vantaggi di cui godono grazie a questo governo. Nel giorno delle elezioni, dimostreranno al Sun che sbaglia”. Era il 1997 e il portavoce dell’ufficio centrale del Partito conservatore inglese commentò così la decisione del più popolare tabloid d’Inghilterra di dare il suo appoggio al New Labour di Tony Blair. Paola Peduzzi 01 OTT 2009
La nuova “misura del benessere” è la fine della religione delle cifre Annunciando la fine della “religione delle cifre”, il presidente francese, Nicolas Sarkozy, ha detto che ci sarà un “prima e un dopo questo rapporto”: siamo di fronte a una svolta epocale che parte dalla relazione della Commissione Stiglitz-Fitoussi, trecento pagine (decisamente tecniche) frutto di diciotto mesi di lavoro per dimostrare che ci vuole un nuovo sistema di misurazione del prodotto interno lordo di un paese. Paola Peduzzi 23 SET 2009
La notte dei lunghi sportelli "Ci vediamo alle sei da me. Dobbiamo decidere che fare di Lehman Brothers”. E’ il 12 settembre 2008, venerdì. Tim Geithner, capo della Fed di New York e ora ministro del Tesoro di Barack Obama, convoca nella sua sala riunioni i banchieri più influenti di Wall Street. Al meeting partecipano anche Ben Bernanke, governatore della Fed, il ministro del Tesoro, Hank Paulson, e il capo della Sec, Christopher Cox. Paola Peduzzi 14 SET 2009
Il golf ti fa bestia Questo gioco istiga la bestemmia”, disse qualche anno fa un giovane borghese, tutto Bocconi ed erre moscia e villa alle Cinque Terre, mentre cercava di colpire una pallina con la mazza da golf. Nel campo pratica di Opera, alle porte di Milano, il giovane si torceva, si alzava, si riabbassava, ansimava, sudava, si riposizionava, ma non c’era verso. Paola Peduzzi 26 AGO 2009
Amori e disamori/1 Ha trovato il modo di prendersi gli spazi che un marito devoto alla carriera non le ha saputo dare Lui ha tagliato corto, si è tenuto l’anello al dito, voi fatevi i fatti vostri e io mi occupo della Francia. Lei è scomparsa, è andata a farsi coccolare in una spa svizzera e ha confessato a un giornale di provincia le pene della coppia scoppiata. Paola Peduzzi 04 AGO 2009
Seve l’artigiano matto Il golfista spagnolo Severiano Ballesteros, il più grande campione europeo di golf di tutti i tempi, è morto sabato scorso a 54 anni. L'ex atleta era malato di cancro. Due anni fa, nell'ottobre del 2008, quando Ballesteros era già malato, il Foglio lo aveva ritratto così. Paola Peduzzi 30 LUG 2009
Le avventure di Crash Gordon Numeri piccoli, piccolissimi, infimi scandiscono l’ennesima giornata di tragedia per Gordon Brown. Il blog del Financial Times che si occupa di Westminster li mette brutalmente in fila: il Labour è il terzo partito nei governi locali del Regno Unito, con meno eletti rispetto ai Lib-Dems per la prima volta dalla Prima guerra mondiale; in Europa il Labour scivola dietro gli euroscettici dell’UK Independence Party. Paola Peduzzi 09 GIU 2009
Ci sono tre ragioni”. Ma resta il grande interrogativo dell’Iran La scommessa siriana La sicurezza di Israele non è negoziabile, tutto il resto è diplomazia. Franco Frattini, ministro degli Esteri, racconta al Foglio com’è andata la missione in Libano e in Siria, da cui è rientrato mercoledì sera. “Parlo come uno dei migliori amici di Gerusalemme”, premette sorridendo, dando un taglio alle polemiche che hanno accompagnato le sue dichiarazioni sulle alture del Golan come “ostacolo alla pace”. Paola Peduzzi 09 APR 2009
The american way of crisi Era il G20 di settant’anni fa, il G20 della Grande Depressione, e non andò affatto bene. A farlo fallire – anzi, a boicottarlo, dicono gli storici – fu il neoeletto presidente degli Stati Uniti, Franklin Delano Roosevelt. Conrad Black, nella biografia monumentale (e imperdibile) che ha scritto nel 2003, racconta come Roosevelt abbia fin dall’inizio tentato di ridimensionare la portata della conferenza londinese. Paola Peduzzi 22 MAR 2009
Quando sbanca il banco Quattordici marzo del 1933, “inauguration day” per Franklin Delano Roosevelt, il presidente entrante ereditò un indice di Borsa che aveva perso l’82 per cento del suo valore in quattro anni. Fu il giorno in cui risuonò potente la famosa frase: “Tutto ciò di cui dobbiamo avere paura è la paura stessa”. Paola Peduzzi 25 GEN 2009