Europa ore 7 Il veto di Ungheria e Polonia al bilancio Ue Viktor Orbán e Mateusz Morawiecki hanno messo in atto la loro minaccia portando a uno stallo sul bilancio 2021-27 e sul Recovery fund da 750 miliardi. La disponibilità di Michel a trattare, il corteggiamento alla Polonia e un'idea per "andare a vedere il bluff" fino in fondo David Carretta 17 NOV 2020
Europa Ore 7 Quanto è seria la minaccia di Ungheria e Polonia? Merkel vuole scoprirlo Diverse fonti europee ci hanno spiegato che la minaccia di Orbán è molto più seria di quella di Morawiecki. Le ragioni sono finanziarie e ideologiche David Carretta 16 NOV 2020
Gli avvocati italiani ricordano Ebru Timtik e l'importanza dello stato di diritto Il convegno è stato organizzato dall’Ordine degli Avvocati di Milano e Roma, in collaborazione con l’associazione di giuristi Italiastatodidiritto, per dare una tangibile dimostrazione di sostegno ai colleghi turchi Augusto Romano 13 NOV 2020
La Polonia minaccia di far saltare il Recovery Fund Il primo ministro di Varsavia, Mateusz Morawiecki, è contrario all'introduzione di un meccanismo di condizionalità sullo stato di diritto David Carretta 13 NOV 2020
Il veto di Orbán sui fondi europei Il presidente ungherese è pronto a prendere in ostaggio il Recovery fund. La lettera, il bluff e il rischio di mancato accordo David Carretta 10 NOV 2020
In Polonia è stato arrestato l'ex vice di Kaczynski che oggi difende l'opposizione Paura e misteri a Varsavia per le accuse di corruzione a Roman Giertych e il suo malore. L'avvocato seguiva molte cause contro il leader del PiS Micol Flammini 17 OTT 2020
Il Bi e il Ba Il sistema di vigilanza mediatica di Meloni è guasto La leader di Fratelli d'Italia prima attacca lo Stato di diritto, poi si lamenta del diverso trattamento riservato ai "sedicenti democratici" a cui, a suo avviso "viene perdonato tutto". Sarà vero? Guido Vitiello 07 OTT 2020
editoriali Gli ostacoli per il Recovery fund Dopo l'Ecofin il ministro Gualtieri è soddisfatto del fatto che l’anticipo sarà del 10 per cento calcolato sull’intero ammontare e non più sul 70 per cento. Meno positiva per l’Italia è la condizionalità macro-economica, che prevede lo stop degli esborsi ai paesi che non rispettano le raccomandazioni sulle riforme del 2019 e 2020. redazione 07 OTT 2020
EuPorn - il lato sexy dell'Europa Quel brutto pasticciaccio sullo stato di diritto C’è una doppia spaccatura dentro all’Unione europea così profonda che può mettere a repentaglio la partenza del Recovery fund. I voti, i veti e il ricatto Paola Peduzzi e Micol Flammini 01 OTT 2020
Il documento "Grave preoccupazione" per lo stato di diritto in Ungheria e Polonia L'Italia viene lodata per la legge anti-corruzione adottata nel gennaio 2019 e la creazione di un centro di coordinamento per denunciare gli attacchi contro i giornalisti. Per contro è criticata per non aver istituito ancora un organismo indipendente per monitorare il rispetto dei diritti fondamentali. Infine, il rapporto denuncia il fatto che alcune ong particolarmente attive sul tema delle migrazioni sono soggette a "campagne diffamatorie" David Carretta 30 SET 2020