Grazie Sergio Due anni fa la scomparsa del super manager. Alcuni degli stimoli che ci ha lasciato possono tornare utili di questi tempi per salvare l’Italia dal rischio default socio-economico Roberto Maroni
La strada disegnata da Sergio Marchionne sta portando apprezzabili risultati Diciamocelo, dai, per una volta che sembra andar bene: siamo contenti nello stesso modo in cui dovrebbero esserlo, e come infatti lo sono, le persone normali
Cosa non torna un anno dopo Marchionne Sfida industriale e partnership globale, Fca è orfana della visione del manager Redazione
L’americana Goldman Sachs gela Fca senza alleati nell’Auto Fiat Chrysler Automobile: dopo le mancate nozze con Renault l’alleanza con un altro gruppo automobilistico appare sempre più impellente Mariarosaria Marchesano
Lezioni per un paese che non ha amato Fiat “Forti nell’alleanza grazie alla rivoluzione marchionnesca”. Parla Rebaudengo
Fusione della provvidenza con Renault Un grande manager scomparso, uno arrestato e il magnifico opportunismo di Elkann portano Fiat a essere globale. Per l’industria italiana è la chance di avere una prospettiva dopo un anno molto grave Sandro Trento*
Il ballo della fusione globale Fca-Renault è diretto dalla politica L’idea del colosso franco-americano (e nipponico?) nella stagione della globalizzazione in cui i deal sono vigilati dagli stati Giuseppe Berta
La metamorfosi di Marchionne nella biografia psicologica di Ebhardt Il “secondo tempo” del manager tra Torino, Detroit e il sogno mancato di Opel. E quella nuova vita che non ci fu Giuseppe Berta
Fiat si trova in mezzo alla transizione più complessa della storia Con Marchionne la guida futura del gruppo avrebbe avuto termini simili a oggi ma con strategie più chiare Giuseppe Berta
C’è la regia di Elkann dietro la vendita di Magneti Marelli ai giapponesi Né l’ultimo deal di Marchionne né il primo di Manley. La cessione a Calsonic Kansei, il banker Bae e la provvista per l’elettrico Ugo Bertone