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La strada disegnata da Sergio Marchionne sta portando apprezzabili risultati

Andrea Marcenaro

Diciamocelo, dai, per una volta che sembra andar bene: siamo contenti nello stesso modo in cui dovrebbero esserlo, e come infatti lo sono, le persone normali

Diciamocelo, dai, per una volta che sembra andar bene: siamo contenti nello stesso modo in cui dovrebbero esserlo, e come infatti lo sono, le persone normali. Non essendo in grado di esibire alcun master in economia, ci pare lo stesso che la strada disegnata da Sergio Marchionne stia portando apprezzabili risultati. Che la fusione tra Fiat Chrysler e Peugeot Citroen sia buona cosa anche per i nostri acciacchi. Che John Elkann (chi mai avrebbe scommesso un copeco sopra un tipo che chiamava il figlio Oceano?) stia mostrando buona stoffa. Diciamocelo, dai, che almeno questa sta girando giusta. Diciamolo, nonostante il gran peso tuttora sul cuore. Perché se scava, e scava, e scava, da Firenze viene poi fuori che i soldi dell’intera operazione escono da Carrai, vale a dire da Open, e Formigli se la beve?

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  • Andrea Marcenaro
  • E' nato a Genova il 18 luglio 1947. E’ giornalista di Panorama, collabora con Il Foglio. Suo papà era di sinistra, sua mamma di sinistra, suo fratello è di sinistra, sua moglie è di sinistra, suo figlio è di sinistra, sua nuora è di sinistra, i suoi consuoceri sono di sinistra, i cognati tutti di sinistra, di sinistra anche la ex cognata. Qualcosa doveva pur fare. Punta sulla nipotina, per ora in casa gli ripetono di continuo che ha torto. Aggiungono, ogni tanto, che è pure prepotente. Il prepotente desiderava tanto un cane. Ha avuto due gatti.