Nel seggio di BoJo, a Uxbridge Il Labour conta sugli studenti universitari per scalzare il premier e ottenere la vittoria più dolce. Ma a sentire gli elettori che vanno e vengono, sembra che il premier sia forte (pur se è stato assente) Luciana Grosso
Contro il corbynismo nemico delle libertà La chiusura modello Brexit è un guaio, ma la chiusura modello Corbyn non è un guaio minore. Il voto inglese ci ricorda che la società aperta è un antidoto contro antisemitismo e razzismo. Perché la sinistra italiana deve diffidare del corbynismo
Il cuore o il voto utile? I dilemmi elettorali degli inglesi che oggi votano Gli ultimi sondaggi danno i Tory avanti ma con un recupero laburista. Boris nel freezer e il cannibalismo degli anti Brexit Gregorio Sorgi
Se Corbyn perde, la sinistra dovrà fare comunque i conti con la sua legacy Il leader del Labour inglese ha esercitato una leadership forte e radicale. Ma il suo odi et amo verso l’Europa lo ha penalizzato Antonio Funiciello
La sinistra che aspetta il post Corbyn Nella redazione del New Statesman che non vota questo Labour e si sente sollevata Gregorio Sorgi
“Quel gran pericolo di Corbyn” Dal ministro degli Esteri d’Israele all’ex capo delle spie inglesi. Una rivolta Redazione
Un test di sinistra, a Londra Se vince il radicalissimo Corbyn, vuol dire che quella è la via da seguire pure altrove? Andrew Adonis ci dà qualche risposta
“Corbyn, un pericolo per l’Inghilterra e gli ebrei”. J’accuse del rabbino capo “Mai successo in 362 anni”. La comunità ebraica nel Regno Unito ha sempre votato Labour, ma il prossimo 12 dicembre non sarà più così
I Lib-dem vogliono sentirsi contesi. Una strategia Il terzo partito inglese spera nello stallo elettorale. Per poi godersi lo show “Come si corteggia un centrista”
Il manifesto delle sardine e il voto su Rousseau Idee e spunti per sapere quello che succede nel mondo selezionati per voi da Giuseppe De Filippi Giuseppe De Filippi