Tenere d’occhio Duterte serve a capire dove va l’Isis in Asia Con la perdita di terreno in medio oriente, lo Stato islamico punta sul reclutamento in Asia, e viste le difficoltà di viaggiare in Siria o Iraq, per molti foreign fighter asiatici “la scelta di Mindanao è la migliore”. Giulia Pompili 27 OTT 2016
Il bene, il male e due domande dalla periferia di Mosul Io considero la liberazione di Mosul dal califfato il bene. Ma quando provo a mettermi nei panni di uno stratega militare della coalizione che deve figurarsi la presa di Mosul rischio semplicemente di disperarmi. Adriano Sofri 26 OTT 2016
Neanche il cielo potrà evitare lo sterminio che seguirà la presa di Mosul L'Isis è pronto a tutto per difendere la sua "vera" capitale. Era ed è nel conto perché si è lasciato troppo a lungo che la bestia crescesse di voracità e di infamia e rendesse ostaggio tutto un popolo. C’è ancora speranza che il gioco al rialzo catastrofico preveda un negoziato di fatto? Credo di no. Adriano Sofri 26 OTT 2016
Il patriarca di Baghdad benedice “il nobile compito” dei liberatori di Mosul Le campane erano state le prime a essere messe a tacere dai jihadisti, perché segno visibile del radicamento cristiano in quelle terre. Abbattute, fuse, fatte a pezzi. Non è un caso che i liberatori, per manifestare l’inizio della svolta, per dare significato alla riconquista delle città e dei villaggi occupati, si dirigano subito nelle chiese. Matteo Matzuzzi 25 OTT 2016
L'assedio di Mosul è ancora una sciarada nel regno delle apparenze La promessa è di una guerra non convenzionale, e le prime incursioni fuori dal fronte principale (Kirkuk), l’uso funesto dei civili a scudo umano, la minaccia chimica sono indizi tragici di una possibile linea di resistenza oltranzista idonea a complicare e di molto tutto il quadro dell’assedio a Mosul. Giuliano Ferrara 23 OTT 2016
I due piani dello Stato islamico a Mosul, tra armi chimiche e strategia “underground” “Stiamo arrivando Ninive” è il motto della campagna sotto il quale gli iracheni fanno sfoggio, per ora, di fraternità in chiave anti Isis. Daniele Raineri 19 OTT 2016
Obama vuole dare un colpo definitivo a Isis. Il progetto politico può attendere L’incremento di truppe fa parte di quella “dottrina incrementale” che ha caratterizzato l’ultima fase della sua presidenza, che riguarda mezzi e aree geografiche: continuando a escludere l’invio di “boots on the ground” il presidente ha allargato la presenza militare sul terreno in Iraq e ha ampliato le operazioni aeree in Siria, Libia, Yemen e Somalia. Paola Peduzzi 18 OTT 2016
La vera chiave per la conquista di Mosul Perché saranno i sunniti presenti nella capitale dello Stato islamico a decidere quanto durerà la battaglia – di Daniele Raineri Daniele Raineri 17 OTT 2016
Isis blackout Sermoni, esecuzioni, assalti armi in pugno, insulti ai cadaveri: fino a poche settimane fa, una abbuffata per un’audience globale. Ma il flusso torrenziale della propaganda si è quasi arrestato da quando i droni americani hanno trovato e ucciso due capi dello Stato islamico. Daniele Raineri 17 OTT 2016