Lezioni inglesi per la stampa italiana contro lo sputtanemento “E’ meraviglioso che i sostenitori di un controllo della stampa da parte del governo ora pretendano che i giornali rivelino la vita privata di un politico”, dice al Times un professore della London School of Economics, “quanto è difficile definire che cosa s’intende per ‘pubblico interesse’”. 15 APR 2016
Lo stato (islamico) dentro lo stato occidentale Un sondaggio in Gran Bretagna svela la frattura tra i valori e gli stili di vita dei cittadini musulmani e britannici. Risultati che spingono al mea culpa Trevor Phillips, ex presidente della Commissione per l’eguaglianza razziale e i diritti umani: “Abbiamo sbagliato tutto, sull’integrazione occorre un approccio più muscolare”. Ermes Antonucci 13 APR 2016
Basta teologia cristiana a Oxford: arrivano i corsi di femminismo, misticismo e buddismo Dopo 800 anni la rivoluzione. Il preside della facoltà: "Bisogna andare incontro a quel che chiedono i giovani". 08 APR 2016
Confini e accoglienza, le domande da porsi La Svezia si prepara a espellere 80 mila richiedenti asilo. “Il sessanta per cento dei richiedenti asilo non ha diritto di ottenere lo status di rifugiato”, dice Frans Timmermans, vicepresidente della Commissione europea 28 GEN 2016
Ripartizione dei migranti? Macché. Ecco l'accordo monco tra Parigi e Londra su Calais Gran Bretagna e Francia sottoscrivono un'intesa bilaterale con un comando unificato per gestire l'emergenza nella città di frontiera. Il messaggio per Roma e Atene? Le quote possono aspettare 20 AGO 2015
Perché dopo la vittoria di Cameron tutti gli intellettuali conservatori gridano "federalismo!" I custodi dei valori del conservatorismo britannico, dopo la straripante vittoria del 7 maggio scorso, spingono sulla devolution invocando un'accelerazione del processo federale e di conseguenza una corposa riforma istituzionale. Una ricognizione ragionata tra i think tank e i pensatori filo-conservatori. Lorenzo Castellani 14 MAG 2015
La miscela dei Tory è poco esplosiva, ma Cameron resta un asset, tra occhi chiusi e un po’ di trash Ha sbagliato squadra, David Cameron. Lui, che in passato si era detto sostenitore dell’Aston Villa, ha fatto una battuta da tifoso del West Ham nell’ultima di quella gustosa serie di mosse in cui i politici inglesi, uno più altoborghese dell’altro, cercano di sembrare popolari. Cristina Marconi 03 MAG 2015
Nel voto inglese conta più un tweet di Murdoch che l’urlo del Sun Il tycoon australiano evita gli endorsement sfacciati e attacca Miliband. L’interesse per Sturgeon e l’incontro con Berlusconi Cristina Marconi 02 MAG 2015
Femministe o islamiste? La protesta inglese contro la pubblicità in bikini che "offende la morale" In questa mattina di quasi maggio, quando ancora piove ma si è usciti senza ombrello, il tram non arriva, ma passa un’auto e ci schizza un’intera pozzanghera addosso, la cosa più consolante da vedere alzando gli occhi al cielo è un gigantesco cartellone con una ragazza stupenda in bikini giallo. 29 APR 2015
C’è poco da urlare se hai in casa un infedele che prende voti (cfr Boris Johnson) Lo chiamano tutti per nome, anche se spesso non per affetto, anzi, se appena lo nomini finisci in discussioni interminabili sull’abbassamento della qualità della vita a Londra ma a lui e il cognome non serve, basta Boris. 27 APR 2015