Perché il deficit democratico della Turchia potrebbe mettere a rischio la sicurezza nella Nato Dei requisiti necessari per l’ingresso nella Nato (un sistema democratico stabile, la risoluzione pacifica delle dispute territoriali ed etniche, buone relazioni con i vicini, sostegno dello stato di diritto e dei diritti umani, controllo democratico e civile delle Forze armate, sviluppo di un’economia di mercato) la Turchia rispetta soltanto l’ultimo. Eugenio Cau 21 LUG 2016
Parla Boualem Sansal: “Siamo davvero pronti a morire per la democrazia?” Il grande scrittore algerino: “L’Europa islamizzata rischia la guerra civile, come la mia Algeria” – di Giulio Meotti Giulio Meotti 18 LUG 2016
Il referendum inglese e il mito democratico Per andare oltre le tesi consolatorie e semplificatrici sul voto della Brexit, meglio tener conto degli studi empirici esistenti sul nostro cervello, l’irrazionalità razionale e l’altruismo pericoloso. Gilberto Corbellini 05 LUG 2016
Come far funzionare la democrazia senza cedere al “popolo bue” Nel mondo iper-complesso, a che serve votare? Bene che vada, crescono due malesseri opposti. Si vota su ciò che non si sa, vanificando a una regola aurea per la democrazia, “conoscere per deliberare”. Oppure si vota ma poi decidono altri, e questo genera populismo e determina disaffezione. Maurizio Crippa 29 GIU 2016
E’ la democrazia, stupido Il colpo è duro, ma non sarà un referendum a mettere l’isola alla deriva – di Giuliano Ferrara Giuliano Ferrara 25 GIU 2016
Il sogno di una politica libera dalle catene dei sentimenti Aspetto che sorga un politico libero dai sentimenti, mentre destra e sinistra sono indifferentemente unificate dalla dittatura di ciò che l'individuo sente e prova. Antonio Gurrado 01 GIU 2016
Quei plebei ignoranti che stroncano il labirinto di Fontanellato su TripAdvisor Chi crede in elezioni e referendum vada a leggersi le recensioni del labirinto di Fontanellato su TripAdvisor. Tutte le recensioni di TripAdvisor inducono sfiducia nell’umanità, quelle sul labirinto di Fontanellato di più, sono la dichiarazione di fallimento della democrazia. Camillo Langone 25 MAG 2016
Sto cercando qualcuno un po' grillino e un po' fascista, ma senza farlo sapere Ora mi metto a cercarlo. Chi? Con precisione non so. Qualcuno di importante, di intoccabile, che sia grillino tenendolo nascosto, mezzo fascista senza farlo sapere, che disprezzi la democrazia esaltandone il nome, che abbia modi marcatamente spicci, buonsenso da vecchia caserma. Andrea Marcenaro 23 APR 2016
Rousseau non amava davvero la democrazia, infatti è amato dai grillini Il sistema operativo del m5s si chiama come il filosofo, ma forse sarebbe stato meglio un altro nome: per Rousseau il popolo resta composto da "sudditi", non comanda mai e non è possibile conseguire una totale eguaglianza in politica, ragion per cui “una vera democrazia non è mai esistita né esisterà mai”. Antonio Gurrado 14 APR 2016
Perché è inadeguato definire Casaleggio un visionario La democrazia diretta del “molti a molti” non si realizza con il passaggio al mezzo internet: anzi, per sopravvivere e non dissolversi come gli altri movimenti nati dalla rete in giro per il mondo, il M5s ha dovuto aumentare il potere dei due leader massimi, inserire un direttorio e sistematizzare forme di epurazione. In che senso la vera novità, paradossalmente, è stata in certi comizi di Beppe Grillo. Giovanni Maddalena 13 APR 2016