L’italian way anti jihad Il terrorismo si combatte con ogni mezzo ma i mezzi militari non bastano. Cosa vuol dire quando si dice che il Califfato si sconfigge con la cultura (e perché c’entra lo scontro di civiltà di Huntington). La scommessa è difendere il nostro stile di vita e sostenere la consapevolezza dei valori ideali alla base della nostra sicurezza. Antonio Funiciello 02 DIC 2015
La stucchevole “superiorità etica” di chi critica i sostenitori del presepe a scuola A Michele Serra non piace il presepe, specialmente se è usato da esponenti della Lega per ricordare l’identità popolare e nazionale. Nulla di male, se non fosse l’ennesimo pretesto per sottolineare l’appartenenza a una sedicente minoranza virtuosa. Redazione 01 DIC 2015
Rileggere Baudelaire per capire il Belgio terrorizzato di oggi Lo scrittore in “Pauvre Belgique!” scorgeva ciò che la Francia sarebbe divenuta se fosse rimasta nelle mani della borghesia. Per Baudelaire il Belgio è la parodia della Francia e i belgi sono scimmie che imitano i francesi prendendo sul serio ciò che questi ultimi hanno di deteriore, nella speranza di essere annessi da una nazione più grande che li ignora o li disprezza. Antonio Gurrado 30 NOV 2015
Il monaco di ferro Profeta di sventure, nemico di ogni sorta di mondanità: Girolamo Savonarola, o la parabola nera del fanatismo. Una nuova biografia. Precursore dei riformati o reminiscenza del millenarismo medievale? Donald Weinstein cerca di rispondere con il suo libro. Michele Magno 30 NOV 2015
Numeri positivi Trentenni che vi lamentate di come va il mondo, cambiate visuale. Vi spiego perché l’occidente è ancora padrone del pianeta. Nell’800 le persone povere con poca possibilità di cambiare la propria vita erano l’85 per cento. Ora sono il 12 per cento. Antonio Pascale 29 NOV 2015
La Francia scopre il terrore di criticare l'islam "Ho deciso che il mio libro sull'islam è bene che non esca in Francia. Nel mio paese non è più possibile discutere serenamente di questa religione". La clamorosa decisione dello scrittore francese Michel Onfray svela il lato oscuro della polizia del pensiero culturale Mauro Zanon 28 NOV 2015
Perché dire che Fabio Volo è un genio non è una bestemmia Ogni giorno Fabio Volo nel suo programma radiofonico su Radio Deejay riesce a mandare in onda un’epica grandiosa, senza crolli e senza mai prendersi sul serio, senza crociate, senza pretese di evangelizzazione e soprattutto improvvisando. Il suo istinto drammaturgico in ogni circostanza è cristallino, anche se forse non bellissimo da vedersi. Stefano Sgambati 26 NOV 2015
E adesso chiamatelo nemico Per l’Europa era solo “l’altro”. L’islamismo radicale e lo sguardo lungo di Alain Finkielkraut. Intervista. Ha teorizzato la dissoluzione della società francese: sempre osteggiato, è la chiave per capire che fare dopo la strage di Parigi. Marina Valensise 23 NOV 2015
Superfluo d’antan Ricordate “Quelli della notte”? Nell’autobiografia di Renzo Arbore tanta nostalgia per gli anni dell’edonismo e dell’ottimismo. Gli anni Ottanta e lo“sbrilluccichio” descritti in “E se la vita fosse una jam session?” non sono mai sembrati così lontani. Marianna Rizzini 23 NOV 2015
La difficile arte della scelta, tra saggezza atavica e rischi assoluti La cultura è uno strumento da usare contro se stessi. Come facciamo a essere sicuri dell’autorevolezza delle nostre stesse idee? La questione potrebbe essere posta in questo modo: l’intellettuale è un misuratore, concetto che a prima vista sembra poco nobile e invece ha un lignaggio antico, si può far risalire a Platone e Socrate con la proposta di un téchne deliberativa. Antonio Pascale 21 NOV 2015