Da quando è stato eletto Trump abbiamo preso a interrogarci sulla tenuta della democrazia americana, sugli anticorpi di un sistema forgiato nell’Ottocento e quindi pieno di crepe e di inefficienze. Ci siamo divisi in catastrofisti e in idealisti, tutti con le loro falle e ingenuità, e nella notte tra il 6 e il 7 gennaio del 2020 in poche ore ci siamo ritrovati uno di fronte l’altro