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Le identità in tempi di pandemia
Il sole, i balconi, il coprifuoco, i popoli a cuccia. I caratteri svelati dal virus
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Non date consigli alla mia psiche: voglio essere libero di ridere o disperarmi
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I tormenti della famiglia, da allargata a liquida
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Ecco l'Europa del nuovo mondo
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Nonno sarai tu
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Catalogo dei nuovi sentimenti
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Arriva un'altra movida
Degli estremi della civilizzazione fa parte la paura intesa come cura, protezione, solidarietà, e nelle civilizzazioni più radicate i vecchi cominciano a essere tantini, il de senectute passa sulla scala diagrammatico-scientifica dei demografi, i giovani scarseggiano e tendono a comportarsi da vecchietti, legati a casa e famiglia e balcone, lo si vede in tempi di quarantena e di vecchie, care canzoni. Non che i Navigli fossero spopolati, alla vigilia del fermo generale, e molti di noi hanno continuato a passeggiare, fare la spesa, prendere il bus, stringere mani, fino all’estremo limite. Ma dopo che un Bisconte o un Sánchez hanno parlato e decretato, i superlatinos dell’Europa meridionale, non importa adesso stabilire se con ritardo o no, si sono messi a cuccia come cagnolini infreddoliti, o se volete in riga come funzionari prussiani, da Roma a Madrid da Barcellona a Milano.
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- Giuliano Ferrara Fondatore
"Ferrara, Giuliano. Nato a Roma il 7 gennaio del ’52 da genitori iscritti al partito comunista dal ’42, partigiani combattenti senza orgogli luciferini né retoriche combattentistiche. Famiglia di tradizioni liberali per parte di padre, il nonno Mario era un noto avvocato e pubblicista (editorialista del Mondo di Mario Pannunzio e del Corriere della Sera) che difese gli antifascisti davanti al Tribunale Speciale per la sicurezza dello Stato.