(foto LaPresse)

Il parlamento Ue ha approvato l'accordo sulla Brexit

Tutto quello che è successo in Italia e nel mondo senza fronzoli e divagazioni

DALL'ITALIA

Botta e risposta tra Fmi e Mef sul deficit italiano nel 2020. Nella sua relazione annuale il Fondo Monetario internazionale ha stimato il rapporto deficit-pil al 2,5 per cento, in aumento rispetto alle stime della legge di bilancio. “Secondo i nostri calcoli invece rimarrà al 2,2 per cento” hanno replicato fonti del ministero dell’Economia. Per il Fmi l’Italia è anche il paese che cresce meno nell’Ue. 

 


Sulla Gregoretti si vota il 12 febbraio. L’autorizzazione a procedere nei confronti di Matteo Salvini sarà discussa e votata dall’aula del Senato, dopo l’approvazione della giunta per le immunità arrivata lo scorso 20 gennaio. 

 


 

Un altro prestito per Alitalia. Il Senato ha approvato il decreto che stanzia 400 milioni di euro per i prossimi 6 mesi. Sul destino dell’ex Ilva il ministro dello Sviluppo economico Stefano Patuanelli ha detto: “Senza accordo con Arcelor entro il 31 gennaio, ci vediamo in tribunale”. 

 


 

Avvocati contro Piercamillo Davigo. La Camera Penale di Milano ha chiesto al Csm di non mandare l’ex procuratore e suo membro togato all’inugurazione dell’anno giudiziario. “Le sue esternazioni negano i fondamenti costituzionali del giusto processo”, scrivono. La replica del Csm: “Irricevibile” 

 


 

Borsa di Milano. Ftse-Mib +0,5 per cento. Differenziale Btp-Bund a 133 punti. L’euro chiude in calo a 1,10 sul dollaro. 

 


DAL MONDO 

 

Il parlamento Ue ha approvato l’accordo sulla Brexit. Con 621 voti a favore e 49 contrari, gli eurodeputati hanno dato il loro consenso “alla conclusione del progetto di accordo di recesso”. Ora spetta al Consiglio dell’Unione europea ratificarlo entro le 13 di oggi. L’accordo per l’uscita della Gran Bretagna dall’Ue entrerà in vigore venerdì 31 gennaio.

 


 

È iniziata la fase del dibattito in Senato. I Senatori americani presenteranno le domande ai responsabili del processo di impeachment e agli avvocati del presidente Donald Trump. Venerdì è prevista una votazione sulla possibilità di ascoltare dei testimoni durante il processo. 

 


 

Abu Mazen ha minacciato Netanayahu. Per il presidente dell’Autorità palestinese il piano proposto da Donald Trump per la pace in medio oriente rischia di mettere fine agli accordi di Oslo. 

 


 

Durante la visita del premier israeliano a Mosca, Vladimir Putin ha firmato la grazia per Naama Issachar, la ragazza israeliana arrestata per droga in Russia. 

 


 

Bruxelles non ha escluso Huawei dal 5G europeo. La Commissione europea ha presentato una serie di raccomandazioni agli stati membri per la costruzione delle future reti 5G. 

 


 

L’Onu ha subìto un attacco informatico. Un rapporto interno ha rivelato che sono state colpite decine di server.