la cronaca

Il maltempo si abbatte sul nord Italia: è allerta per i fiumi. Cinque vittime in Toscana

Si contano i danni nelle province di Prato, Pistoia e Pisa. Il presidente Giani dichiara lo stato di emergenza. Allerta rossa anche in Veneto e Friuli Venezia Giulia

Cinque vittime, alcuni dispersi e diversi paesi allagati che oggi sono alle prese con il fango che resta dopo l'esondazione dei corsi d'acqua: è il bilancio del maltempo che si è abbattuto sulla Toscana nella giornata di ieri. Il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, ha dichiarato lo stato di emergenza regionale e ha chiesto quello nazionale, che potrebbe arrivare già in mattinata con un decreto del Consiglio dei ministri in programma. La premier Giorgia Meloni "segue con apprensione l'evoluzione degli eventi calamitosi", si legge in una nota di Palazzo Chigi. 

Secondo le previsioni del tempo, le precipitazioni sono previste fino a domenica. "Preoccupa la piena dell'Arno, non tanto per l'Arno di per sé, ma per gli affluenti che potrebbero ricevere meno e creare problemi nelle zone già colpite", ha spiegato l'assessore regionale all'Ambiente e alla Protezione Civile, Monia Monni. La piena a Firenze è attesa intorno all'ora di pranzo, le zone più colpite finora sono le province di Prato, Pistoia e Pisa. "Il sopralluogo in città è stato uno shock. Una botta nello stomaco – ha detto il sindaco di Prato, Matteo Biffoni – un dolore che ti fa venire da piangere. Ma dopo una serata e una notte di devastazione ci tireremo su le maniche per pulire, sistemare e riportare alla normalità la nostra città". 

Nella notte gli interventi sono stati più di mille tra Campi Bisenzio, Cerreto Guidi, Carmignano, Prato, Montemurlo, Quarrata, province di Pisa e Livorno, ha informato Giani sui social. Il presidente ha anche detto che i problemi di accesso all'ospedale di Pontedera sono stati risolti, mentre sono in via di risoluzione all'ospedale di Borgo San Lorenzo e al Pronto Soccorso di Prato. Quarantamila utenze sono rimaste senza elettricità e l'Enel sta intervenendo con i gruppi elettrogeni. 

Ma pioggia e vento non si sono fermati in Toscana. Per oggi la Protezione Civile ha previsto allerta rossa in Veneto e Friuli Venezia Giulia, ma c'è allerta anche per i corsi d'acqua di Lombardia e Emilia Romagna ed è prevista una mareggiata in Liguria.

Dopo il nubifragio di martedì, piove ancora su Milano e i vigili urbani sono pronti a chiudere le strade limitrofe al Seveso in caso di esondazione. Il fiume non è ancora uscito dagli argini, ma secondo la polizia municipale i livelli sono in aumento ed è già stata superata la prima soglia di allarme. Soglia superata anche per il Lambro, dove al momento non si registrano allagamenti. 

 

 

 

 

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