EDITORIALI Si scrive Ita, si legge responsabilità La reputazione di Meloni si gioca anche sui cieli. Arriva un nuovo presidente Redazione 16 NOV 2022
editoriali Pensioni: Salvini spernacchia Giorgetti La Lega vuole più spesa nel settore su cui il Mef predica prudenza Redazione 15 NOV 2022
editoriali Berlino ha un guaio di cittadinanza Il reddito viene bocciato al Bundestag, che chiede al governo: riscrivilo meglio Redazione 15 NOV 2022
Così l’Europa sta soffocando l’innovazione in agricoltura Invece di consentire la sperimentazione di un riso modificato con il genome editing Crispr tollerante all’aggressione di funghi patogeni, vaneggiamo di poter risolvere fitopatologie e danni da cambiamenti climatici con pozioni magiche ed energie cosmiche Roberto Defez 15 NOV 2022
problemi e soluzioni I porti vanno riformati. Cambiare nomi ai ministeri non basta Questo governo ha introdotto il ministero del Mare, ma perché i luoghi di attracco delle navi possano diventare competitivi bisogna arrivare a una liberalizzazione concreta di tutto il settore Marco Percoco 15 NOV 2022
Editoriali Criptocrisi senza contagio Dopo il crac di Ftx nessun effetto Lehman fuori dalla bolla delle criptovalute 15 NOV 2022
Riformare la Pubblica amministrazione serve al Pnrr. Uno studio della Cattolica Basta seguire un qualsiasi dibattito sul Pnrr perché la prospettiva di dover restituire all’Europa una parte dei soldi emerga come un fatto inevitabile. Perché una riforma della Pa non è più rimandabile Mariarosaria Marchesano 14 NOV 2022
Quant’era buono il Superbonus per la crescita e il lavoro Giusto rimettere a posto le cose che non vanno nel testo legislativo, ma invece di sputtanare il tutto con la demagogia, sarebbe il caso di trovare soluzioni simili per tirarci fuori dalla stagnazione 13 NOV 2022
tra storytelling e realtà Occhio, cari quiet quitter: il mercato del lavoro rischia di fagocitarvi Quelli che se ne fregano dello stipendio, si dimettono e non si rendono conto: questo sistema economico sa adattarsi e rendere irrisori i fattori esogeni, e resisterà se ci sarà una sola persona disposta a fare quel lavoro al posto tuo e a condizioni al ribasso Ludovica Taurisano 12 NOV 2022
Per Scholz la recessione è il segno di una crisi più profonda del modello tedesco Le cause e gli effetti delle difficoltà tedesche sono oggi molto diversi e più preoccupanti di quelli di vent’anni fa. Sono legati soprattutto allo choc provocato dalla fine delle illusioni sulle virtù trasformative della Ostpolitik. La guerra di Putin le ha cancellate mettendo in crisi le fondamenta stesse del Modell Deutschland Marco Cecchini 12 NOV 2022