Franco Fortini e il pane del poeta E' passato dall’ermetismo alla rivoluzione attraverso la pubblicità. Un’arte considerata minore che oggi viene rivalutata Giulio Silvano 06 DIC 2021
I foglianti sono come maratoneti Pazza cronaca della Festa di Firenze scritta da un pessimista maligno convinto che ci sia molta più allegria e spirito d’iniziativa nel pessimismo. Ma loro niente, ancora insistono con l’ottimismo, manco la pandemia li ha svegliati Saverio Raimondo 06 DIC 2021
Facce dispari Toni D’Angelo, il regista che fa da ponte tra Hong Kong e Mario Merola Regista napoletano di "Calibro 9", ha ripescato Barbara Bouchet e reso omaggio a Scerbanenco. Netflix? "Un'opportunità". L'intervista Francesco Palmieri 05 DIC 2021
Bellezza inclusiva Arte o attivismo? Ma è arte o attivismo? Il Turner Prize premia solo collettivi: vincono i performer nordirlandesi che sfilano per l’arcobaleno dei diritti 04 DIC 2021
La classifica Il potere gentile delle immagini: i dieci migliori libri di fotografia del 2021 Dalla Polonia a Brooklyn, dal mistero di Saint-Exupéry a quello più universale che si domanda: "Come dovremmo vivere?". Una top ten di libri impegnativi, il trionfo della fotografia come linguaggio e forza narrativa Luca Fiore 04 DIC 2021
Il monologo interiore non ha migliorato l'arte narrativa La tecnica, resa famosa da Joyce e ripresa da Faulkner, già negli anni Trenta era poco usata. Ma oggi è arduo usare il flusso di coscienza per spiegare la propria confusione. Meglio guardarsi intorno, alla ricerca di deliri, nevrosi ed ebbrezze Alfonso Berardinelli 04 DIC 2021
l'intervista Luciano Floridi ci spiega cosa c'è di antico nell'intelligenza artificiale "Siamo noi che adattiamo il mondo alle macchine, non viceversa. Nell'AI è presente la tradizione filosofica greca. La differenza con l'intelligenza umana? I computer sono più bravi, ma noi sappiamo adattarci meglio". Chiacchierata con il filosofo di Oxford Ginevra Leganza 04 DIC 2021
Musil aveva capito che “la stupidità supponente è la vera malattia della cultura” La bellissima conferenza che lo scrittore austriaco tenne nel 1937. Che, a leggerla oggi, sembra concepita ieri Marco Archetti 04 DIC 2021
Il miglior libro per capire il nazionalismo di oggi è stato scritto nel 1960 Se “il principio di ogni sovranità risiede nella Nazione”, è ovvio che la nazione cessa di essere semplicemente il luogo dove siamo nati e diventa un grimaldello capace di scardinare qualsiasi ordine politico che non abbia nel principio nazionalistico il suo criterio di legittimità. La lettura originalissima di Elie Kedourie Sergio Belardinelli 04 DIC 2021
Il nuovo antirazzismo trascendentale e la sua dottrina del peccato originale Come avrei potuto rendermi complice dello schiavismo o dell’apartheid, se non ero ancora nato? Il “white privilege” senza redenzione Guido Vitiello 04 DIC 2021