Kerry umiliato I curdi fanno da sé, i giordani sono disperati, i sauditi furiosi, i palestinesi ammiccano a Damasco. 27 GIU 2014
I pacifisti annidati a palazzo Il calcolo sbagliato. Il rifiuto di Obama per le guerre ha reso la politica estera un’analisi costi/benefici. Con molta diffidenza. 24 GIU 2014
Quelli che l’Iran non è poi così male Ritorno al 2003. L’Iraq è di nuovo in preda al caos, vittima in gran parte dell’indifferenza degli Stati Uniti nei confronti della crisi siriana e di fronte alla domanda su come reagire riemergono gli scontri ideologici che caratterizzarono il post 11 settembre. 19 GIU 2014
Volano stracci tra al Qaida e Isis Gli uomini dello Stato islamico (Isis) non tollerano la confusione che i media internazionali fanno tra loro e al Qaida: credeteci, non si tratta di un vezzo. Al Qaida non ha più alcun movimento che la rappresenti in Iraq. 13 GIU 2014
Hai qualcosa tra i denti Che nel suo libro Hillary Clinton annunciasse la candidatura presidenziale per il 2016 era piuttosto improbabile persino per una donna prevedibile come lei. 10 GIU 2014
Game of Thrones Se ne vanno tutti, Elisabetta no. Dovrebbe farlo? Ieri i giornali inglesi, alla notizia dell’abdicazione del re spagnolo Juan Carlos, hanno lanciato sondaggi online, hanno fatto l’elenco delle ultime abdicazioni nel mondo – infilandoci, per non omettere nulla, anche Papa Ratzinger – e si sono immaginati che cosa dev’essere passato nella testa del principe Carlo (e in quella ancor più logorata di Camilla), che aspetta il suo momento da decenni. 03 GIU 2014
L’idolo della curva a U Dice che Thomas Piketty sbaglia i numeri, mena le fidanzate, scrive un libro che si chiama “Capitale” e Marx non l’ha mai letto (“Non ce l’ho mai fatta. Voglio dire, non so se tu ci hai provato. Ci hai provato? ‘Das Kapital’ è davvero difficile, e per me non era nemmeno così influente”), cita Balzac e si confonde, produce 700 pagine di saggio (edizione inglese, la più venduta, in ristampa perenne, primo nella classifica di Amazon) riassumibile in tre caratteri, “r>g”, i redditi da investimenti crescono più veloci degli stipendi, cioè i ricchi saranno sempre più ricchi, vanno tassati senza pietà, non accetta le critiche (“non c’è nemmeno un errore”) e parla tantissimo. 30 MAG 2014
L’idolo della curva a U Dice che Thomas Piketty sbaglia i numeri, mena le fidanzate, scrive un libro che si chiama “Capitale” e Marx non l’ha mai letto (“Non ce l’ho mai fatta. Voglio dire, non so se tu ci hai provato. Ci hai provato? ‘Das Kapital’ è davvero difficile, e per me non era nemmeno così influente”), cita Balzac e si confonde, produce 700 pagine di saggio (edizione inglese, la più venduta, in ristampa perenne, primo nella classifica di Amazon) riassumibile in tre caratteri, “r>g”, i redditi da investimenti crescono più veloci degli stipendi, cioè i ricchi saranno sempre più ricchi, vanno tassati senza pietà, non accetta le critiche (“non c’è nemmeno un errore”) e parla tantissimo. 30 MAG 2014
Come fa Putin a mettere ordine fra i “turisti della guerra” nell’est ucraino? “Il nostro presidente ci ha dato l’ordine. Ci hanno chiamato e siamo venuti”, ha detto al Financial Times Zelikhman, un combattente di 33 anni che ha avvicinato il reporter del quotidiano britannico vicino a un ospedale di Donetsk, nell’Ucraina dell’est. Il presidente cui fa riferimento il combattente è quello della Cecenia, Ramzan Kadyrov, il quale smentisce di aver dato alcun ordine, ma il ceceno Zelikhman pare convinto, dice che la sua unità si chiama “dikaya diviziya”, la “divisione selvaggia”. 28 MAG 2014
Si vota nel Regno Unito I Tory hanno un piano per contenere Farage. I laburisti soffrono e basta Siamo qui per vincere, ha detto ieri Nigel Farage, leader dell’Ukip, il partito indipendentista britannico che oggi si presenta alle elezioni amministrative ed europee (ma i risultati saranno dati quando ha votato tutta l’Europa) con un consenso altissimo. Ieri gli ultimi sondaggi pubblicati davano l’Ukip rispettivamente al 27 per cento (YouGov per il Sun, a pari con il Labour), al 32 per cento (Survation per il Daily Mirror, con i laburisti al secondo posto al 27), al 31 per cento (Opinium, sull’intenzione di voto, con il Labour al 29). 22 MAG 2014