“Baldoria, cosacco!” Leggere Gogol' per capire il coraggio degli ucraini In mezzo alle bombe ecco l’allegria, lo scherzo mistico, il racconto della veglia che è la vita, l’esorcismo stravagante e d’impulso del diavolo e del male. Una vena satirica dello scrittore ucraino aiuta a capire la resistenza di Kyiv, che è come una cotoletta che ti macchia appena infili la forchetta 02 MAR 2022
L’utile serietà di un primo della classe, Carlo Calenda Azione a congresso è una buona notizia per tutti. Lui però dovrebbe forse piantarla con l’odio per i grillini: sarebbe un omaggio duttile allo stato di necessità e alle logiche di coalizione 20 FEB 2022
La lega al bivio Tutti sulla strada del proporzionale. Salvini passerà dal populismo al popolarismo? I partiti si rilegittimano e possono sperare in risultati importanti solo se mollano il vecchio schema andato in crisi nel 2018, centrodestra contro centrosinistra, e recuperano un’identità di governo credibile 19 FEB 2022
Elogio del bad boy Djokovic La libertà del campione serbo non toglie la gioia di vivere, la incrementa. Accanimento anche no, grazie 17 FEB 2022
L'ambiguità della strumentalizzazione politica dei referendum Sulla giustizia tutto è ovvio. Meglio un sì ambiguo alla separazione delle carriere che un no di principio frutto di rozzo moralismo 16 FEB 2022
Le minacce di Putin e l’Europa di nuovo in ballo sull’abisso L’invasione dell’Ucraina sarebbe un salto nel vuoto anche per la Russia. Ma è così grande il vuoto strategico dell’occidente, così forte la difficoltà delle democrazie di imporsi sui poteri illiberali da far temere a giusto titolo l’inimmaginabile 13 FEB 2022
religione e paradosso L’unico modo per uscire dallo stallo alla messicana è Draghi Con Draghi al Quirinale, il governo può andare avanti. Il resto è goliardia sfascista. Paradosso è credere che uno possa subire un veto e poi restarsene lì, impallinato, a Palazzo Chigi 28 GEN 2022
Le fesserie del politologo collettivo sul Quirinale Capo dello stato senza poteri, no il premier al Colle perché i partiti devono essere rilegittimati. Ma va là. I fatti: fino al 2023 c’è solo la maggioranza Draghi-Mattarella 25 GEN 2022
Il disarmo progressivo della Chiesa e il peggio che potremmo vedere Tutti impegnati a dimostrare la connaturalità di cura delle anime e pedofilia criminale. E con il processo alla Chiesa italiana, la campagna degli abusi sta per entrare in una fase ulteriore e ulteriormente devastante 23 GEN 2022
UN NOME SOLO Il peccato di rinunciare al candidato più autorevole per il Quirinale: Mario Draghi Per il Colle ci sono tanti candidati rispettabili, ma nessuno offre le garanzie che dà il premier. Liquidandolo si elimina il garante di un paese dipendente dalla propria credibilità internazionale 22 GEN 2022