La Rai sono stato io Renzi e Fanfani, papaveri e Papi. Ecco l’Italia (non solo) catodica di Ettore Bernabei. “Noi della Fuci fummo selezionati come cavalli da corsa. Montini, prima di diventare Papa, creò la classe dirigente Dc” Salvatore Merlo 17 MAR 2015
A tu per tu Il gemello di Matteo Renzi L’amicizia con il premier (c’entra il Risiko). Le strade parallele e il futuro. Affari e politica. E poi Berlusconi (mai votato, ma...). A tu per tu con Marco Carrai. Salvatore Merlo 13 FEB 2015
A tu per tu Discorso sulla satira Chiacchierata con Vincino su un mestiere di cui è difficile tracciare i confini. “Cerchiamo i limiti per violentarli. La bestemmia è una parola d’amore perché umanizza la religione”. “Io forse quella vignetta del trenino con la santissima Trinità non l’avrei fatta. Un disegnatore di satira però deve lasciarsi vivere”. Salvatore Merlo 10 GEN 2015
L’irrottamabile Vespa Da più di vent’anni scivola come sabbia tra gli ingranaggi del potere. Il suo talk resiste a ogni governo e a ogni cambio di vento. Ecco il conduttore di “Porta a Porta”. “Non ho difficoltà a dire che il mi oprogramma è stato importante per Berlusconi. Ero l’unico conduttore moderato in Italia”. Salvatore Merlo 30 NOV 2014
A tu per tu L’orso di Bologna Beppe Caschetto è il re Mida della tv. Poiché vive la sua professione con singolare consapevolezza, parla del mondo dello spettacolo, della televisione e del cinema, e insomma del cosmo che gli ha regalato un’indiscutibile agiatezza, e lo fa con un oscuro sentimento di distacco e pure anche di amorevole attrazione, “il successo senza il talento non dura”, dice. Salvatore Merlo 09 OTT 2014
A tu per tu L’allegro principe di Roma Conosce tutti e per tutti si spende. E’ l’uomo di mondo che più di ogni altro incarna lo spirito della capitale. Storia e storie di Giovanni Malagò, presidente del Coni. Salvatore Merlo 26 LUG 2014
A tu per tu Un noumeno nel pallone “Lei ha letto Kant?”. Frenetico, “sinestetico”, pragmatico. La Lazio (squadra), l’Italia (paese), la politica, il calcio (un po’ marcio) e la Federcalcio secondo Claudio Lotito Salvatore Merlo 02 LUG 2014
A tu per tu L’editore rampante “Non è vero che con i giornali non si possono fare soldi. Io li faccio. Ma quando fai un giornale devi parlare al pubblico, devi rendere appetibile il prodotto. E quindi devi pensare con la testa di chi compra, non con la testa dei padroni. Altrimenti la gente se ne accorge. Certe volte ho l’impressione che alcuni editori italiani non siano interessati a vendere. Presidiano uno spazio, per ragioni d’interesse finanziario o politico, per proteggere altre loro attività”. Il mio ospite sta parlando, senza nominarli, degli Elkann, editori, sì, ma proprietari della Fiat. E di Carlo De Benedetti, editore, sì, ma industriale nell’energia. E di Silvio Berlusconi, editore, sì, ma uomo politico. E di Francesco Gaetano Caltagirone, editore, sì, ma anche re del mattone. Salvatore Merlo 11 MAG 2014
A tu per tu Non solo charme E’ seduttivo, ma diffidente. Mentre cammina tra ingegneri e operai, addetti alla fonderia e alla tornitura, uomini della mensa e collaudatori, il suo orecchio non sente, ma è levato in alto per chiunque voglia versarvi le sue parole; la sua bocca non si muove, ma custodisce un sorriso per tutti coloro che hanno bisogno d’approvazione. Così, mentre attraversiamo gli ordinati vialetti della Ferrari a Maranello – “questa fabbrica è la mia vita”, dice – e mentre indica con orgoglio di padre la galleria del vento disegnata da Renzo Piano, e il padiglione “creativo” di Massimiliano Fuksas, Luca Cordero di Montezemolo appare così entusiasta che a un certo punto gli dico: è questo il mestiere che le piace fare. La politica l’avrebbe fatta soffrire, aggiungo. Lui risponde quasi distrattamente: “Quella storia della politica è stata colpa mia, per come è esplosa. Mi ero spinto un po’ troppo in avanti, più di quanto in realtà non volessi”. Salvatore Merlo 06 APR 2014
Lo specchio della tv “Quando dicono che ho sempre bazzicato il potere un po’ mi incazzo”. E il suo bel sorriso, franco e ironico, con gli occhi che sembrano fessure orientali, gli si spegne in volto. “Socialista, la parola mi piace molto”, dice. “Ma mai una tessera di partito”, si irrigidisce. E insomma Giovanni Minoli, che è sempre vissuto di domande, alcune domande quasi non se le fa fare. “Vado per i settant’anni”, riprende. “E di politici nella mia vita ne ho conosciuti moltissimi, quasi tutti li ho conosciuti. Li ho incontrati e intervistati per quarant’anni. La collana “A tu per tu” di Salvatore Merlo ha ospitato finora Ferruccio de Bortoli (19 febbraio), Ezio Mauro (22 febbraio), Giancarlo Leone (1° marzo), Flavio Briatore (7 marzo). Fedele Confalonier i (15 marzo). Salvatore Merlo 29 MAR 2014