viale mazzini
Da Saviano a Pino Insegno, ecco chi vedremo in Rai con i nuovi palinsesti
Viale Mazzini si lascia alle spalle i rumorosi addii di Berlinguer, Annunziata e Fazio e presenta la nuova stagione televisiva. Tra qualche sopresa e molte conferme
La presentazione dei nuovi palinsesti Rai tenutasi oggi a Napoli ha riservato diverse sorprese. Molte infatti le novità annunciate ma a colpire sono state anche alcune conferme inaspettate. Dopo i rumorosi addii di Bianca Berlinguer, Lucia Annunziata e Fabio Fazio, ecco dunque delinearsi il nuovo progetto di trasformazione della televisione pubblica.
Approfondimento
Nei programmi dedicati all’informazione e all’approfondimento politico a spiccare è l’ingresso di Filippo Facci che, a partire dal 18 settembre, condurrà un nuovo programma intitolato “I Facci Vostri”, in onda dal lunedì al venerdì prima del Tg2 delle 13. Anche Nunzia De Girolamo ottiene la conduzione di un nuovo talk in onda di lunedì in prima serata Rai3.
A prendere il posto di Lucia Annunziata sarà invece Monica Maggioni che darà continuità al celebre programma “In Mezz’ora” seguito poi da “In Mezz’ora - Storie dal mondo”. A sostituire Fazio di domenica in prima serata su Rai3 sarà Report di Sigfrido Ranucci.
Conferma un po’ inattesa è invece quella di Marco Damilano alla conduzione del programma “Il cavallo e la torre” in onda su Rai3. Inamovibili restano ovviamente “Chi l’ha visto?” con Federica Sciarelli e Porta a Porta di Bruno Vespa, il quale presenterà anche “Cinque minuti” in onda tutte le sere dopo il Tg1.
Restano per il momento ancora indefiniti il programma e il volto che andrà a sostituire Bianca Berlinguer, approdata a Mediaset dopo il brusco strappo con la Rai.
Day Time
Novità principali della categoria sono Pino Insegno e Caterina Balivo. Il primo sarà chiamato a condurre, a partire da gennaio 2024, il famoso programma-quiz “L’Eredità” sostituendo Flavio Insinna. Balivo sarà invece alla guida di un nuovo programma di infotainment dal titolo “La volta buona” in onda da settembre alle ore 14.
Nuovo programma anche per Lorena Bianchetti che presenterà un dating-show dal nome “Mi presento ai tuoi”. Grande ritorno invece su Rai3 di “Per un pugno di libri”, storico programma della Rai sulla letteratura che andrà in onda da dicembre per tredici puntate con Maurizio De Giovanni alla conduzione.
Prime Time
Molte conferme per quanto riguarda l’intrattenimento in prima serata. Amadeus resterà alla guida dei suoi innumerevoli programmi: da Affari tuoi al Telethon show, passando per L’anno che verrà e arrivando, ovviamente, al Festival di Sanremo (e Sanremo giovani). Conferme anche per Milly Carlucci alla guida di Ballando con le stelle, Francesca Fagnani alla conduzione di Belve e Alessandro Cattelan con il suo late show.
Torna protagonista Antonella Clerici che, oltre al suo programma di cucina quotidiano “È sempre mezzogiorno”, ottiene anche la conduzione di The voice kids e dal 2024 di The voice senior. Ritorno anche di Alessia Marcuzzi con “Boomerissima” e di Enrico Ruggeri con “Gli occhi del musicista”.
Cultura
A farla da padrone in ambito culturale non può che esserci Alberto Angela. Confermate infatti entrambe le sue trasmissioni, “Ulisse - Il piacere della scoperta” e “Stanotte a…”. Nessun cambiamento anche per trasmissioni di lungo corso come “A sua immagine” con Lorena Bianchetti e “Sottovoce” di Gigi Marzullo.
La sorpresa più grande è sicuramente quella legata al nuovo programma di Roberto Saviano. Si chiamerà “Insider - faccia a faccia con il crimine” e partirà da novembre in onda il sabato. Non finiscono qui i nomi inattesi. In seconda serata troveremo infatti una nuova trasmissione di approfondimento culturale e cinematografico condotta da Lodo Guenzi, leader del gruppo musicale “Lo Stato Sociale”.
Da segnalare poi anche il ritorno di Renzo Arbore con “Appresso alla musica” e Luca Barbareschi con “In barba a tutto”.
Altri palinsesti
Nella cornice di Napoli sono inoltre stati presentati anche i nuovi palinsesti delle categorie Sport, Kids, Cinema, Serie Tv e Fiction con qualche produzione di rilievo ma senza sostanziali stravolgimenti rispetto al corso già intrapreso da tempo dalla Rai.