piccola posta Quella di Putin è la prima dichiarazione di guerra ufficiale all'omosessualità Il capo del Cremlino, il suo cappellano militare Kirill, i suoi consigliori Aleksandr Dugin e Natalya Narochnitskaya: tutti hanno indicato "l'orientamento sessuale non tradizionale" come il cuore profondo dell’occidente 29 MAR 2022
l'analisi Cos’è la “finlandizzazione” dell'Ucraina La neutralità della Finlandia nel Dopoguerra non è stata un pranzo di gala. Appunti per Kyiv Luciano Bozzo 29 MAR 2022
Il caso "Piegheremo Draghi". Ecco le truppe di Conte. Che oggi vede il premier Il capo del M5s ha riunito la "brigata Joseph", cento fedelissimi pronti a serrare le file contro l'ipotesi riarmo: "Non votiamo il Def" 29 MAR 2022
La secessione contiana Conte è per il governo "un ghiacciolo". Il problema "è che fare dello stecchetto" Draghi non si fida delle giravolte del leader del M5s. Si mette in conto perfino una scissione dei grillini. Sul decreto Ucraina si va verso la questione di fiducia. Il presidente del Consiglio fa il suo tour per il "salva città" 29 MAR 2022
La svolta del sud Nel sud ucraini stanno ricacciando gli invasori da dove sono venuti, ma intanto Mariupol cade Adesso gli abitanti possono raccontare quello che succedeva nelle zone occupate dai russi 29 MAR 2022
Editoriali E’ finito il gruppo di Visegrád La guerra in Ucraina divide i quattro paesi dell'Europa orientale. I ministri della Difesa di Polonia e Repubblica ceca boicottano la riunione con l'omologo ungherese. Un segnale a Orbán che si rende utile a Putin Redazione 29 MAR 2022
Putin ha già perso la guerra economica Crollo del pil (-10%), aumento dell'inflazione (+20%) e crescita stagnante per molti anni. L'invasione dell'Ucraina e le sanzioni occidentali fanno piombare la Russia nella crisi peggiore dalla dissoluzione dell'Unione sovietica, anche perché avrà effetti duraturi 29 MAR 2022
lettere Il problema di Orsini con il sottopancia: ogni università ha i professori che merita Chi ha scritto al direttore Claudio Cerasa 29 MAR 2022
La resistenza perfetta Voznesensk è diventata la città-manuale per cacciare i russi in quarantotto ore “Prima di entrare le truppe di Putin facevano paura”, dice il sindaco Yevheni Velichko. Quello che è successo qui durante i primi giorni dell’invasione ha dato fiducia alla resistenza in tutto il paese Cecilia Sala 29 MAR 2022
dal Washington Post I soldati russi parlano su reti non protette e si mettono in pericolo Secondo molti osservatori, le truppe di Putin in Ucraina hanno utilizzato spesso dispositivi di comunicazione non protetti. Così si sono rivelate vulnerabili, diventando dei bersagli. Ma non solo: si tratta di un aspetto che conferma le carenze di comando e controllo che hanno definito il primo mese dell’invasione Alex Horton e Shane Harris 29 MAR 2022