Il caso Kielce e non solo. La Shoah oltre la Shoah Il pogrom del 1946 nella città polacca e la commemorazione di Babi Yar in Ucraina Daniel Mosseri 02 OTT 2016
Quel piccolo resto d'Israele in Cina La storia secolare e sconosciuta degli ebrei di Kaifeng e quella drammatica del ghetto di Shanghai. La stretta di Pechino sulle religioni e una mostra al Memoriale della Shoah di Milano. 29 SET 2016
Il singhiozzo del leader liberal Trudeau e Obama si commuovono. Bene. Ma se c’è solo quello… Redazione 14 LUG 2016
Lo Schindler giapponese "Non ho mai dimenticato quello che hai fatto. Finalmente ti ho trovato", disse Yoshua Nishri a Chiune Sugihara nel 1968, dopo averlo incontrato per la seconda volta nella sua vita. Si abbracciarono 11 LUG 2016
La necessità del racconto e l’impossibilità di una riparazione. Il senso di essere nel mondo Eppure, malgrado tutti gli sforzi per non sentirsi vittime e per trasformare la memoria della Shoah in un modo di pensare al futuro, tirandola fuori da sé, provando a distaccarsene. 11 GIU 2016
La Shoah spiegata con la cultura pop. Buon libro contro il male della banalità Immaginari del genocidio ebraico senza luoghi comuni. “Pop Shoah? Immaginari del genocidio ebraico” è uno dei primi tentativi di prendere sul serio i richiami al genocidio nella cultura pop e di recuperare il ritardo spaventoso che la riflessione italiana sul tema, non meno della francese, ha accumulato rispetto a quel che si è già fatto in America e perfino in Germania. Guido Vitiello 06 FEB 2016
Il Papa: "Siete i nostri fratelli e le nostre sorelle maggiori nella fede" Pubblichiamo il discorso pronunciato da Papa Francesco nel Tempio maggiore di Roma. E' il terzo Pontefice a visitare la Sinagoga della capitale, dopo Giovanni Paolo II (1986) e Benedetto XVI (2010). Bergoglio ha rievocato la "la bella espressione 'fratelli maggiori', e infatti voi siete i nostri fratelli e le nostre sorelle maggiori nella fede". Redazione 17 GEN 2016
Dalla Shoah alle ferite del terrorismo, la storia di una famiglia israeliana E’ la storia indicibile di una famiglia che ci porge, come pochissime altre, la normalità sofferente di Israele. Una lunga coda di buio carica di dolore e di vitalità. La storia inizia a Zdeneve, un piccolo villaggio sui Carpazi ungheresi, negli anni Trenta. 06 DIC 2015
Il silenziatore pericoloso Carlotta Sami, portavoce per il sud Europa dell’Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati (Unhcr), ha paragonato il dramma degli immigrati e l’atteggiamento di più o meno rigida chiusura di molti governi europei e mondiali, allo sterminio degli ebrei. Redazione 19 GIU 2015