Cosa c'entrano i Forconi con la Costituzione e i suoi "partigiani" Dietro l’idea dell’arresto in nome di un articolo della costituzione si può ritrovare l’eco delle teorie di certi magistrati palermitani Massimo Bordin 15 DIC 2016
Definizioni cercasi Ignoranza, imperizia, incompetenza, asineria, rozzezza, stupidità, meschinità... 15 DIC 2016
Minacce, intimidazioni e ora indagini su un dipendente. Perché la Romeo Gestioni lascia il Cardarelli Per l'azienda di pulizie "in queste condizioni è impossibile proseguire ogni attività e forse bisognerebbe accettare l’idea che solo l’Esercito o le Forze dell’Ordine potrebbero garantire il Servizio a cui necessariamente rinunciamo" Redazione 05 DIC 2016
Icone di Sicilia La vecchia antimafia non tira più, troppi scandali. E la politica non sa chi scegliere. Resiste Di Matteo, ma s’avanza Lampedusa Salvo Toscano 28 NOV 2016
Romanzo esterno in associazione mafiosa Il caso Cosentino e la solita vacuità di un reato onnicomprensivo. Redazione 18 NOV 2016
L’imparzialità dei magistrati spiegata dal caso Di Matteo Il teorico della trattativa stato-mafia scende in campo contro il referendum, mettendo in mostra la scomparsa della linea sottile tra giustizia e politica. 07 NOV 2016
La giustizia italiana fatta a pezzi da un film capolavoro su Amanda Knox E il reciproco amore tra i giornalisti e i magistrati diventa un labirinto senza uscita, una via senza meta, il solito di quasi tutte le tresche clandestine e adultere, che hanno il nulla come ultimo scopo: abissi senza sfogo. 20 OTT 2016
La guerra dei Ros Favori ai boss mafiosi, ostacoli alle indagini: quando i carabinieri accusano altri carabinieri. Sottufficiali contro ufficiali. E viceversa, visto che i secondi si sono sentiti diffamati dai primi e li hanno controdenunciati. Lunghe storie finite sempre nel nulla. Riccardo Lo Verso 17 OTT 2016
Scoperto un “cortocircuito” a Repubblica “Il circo mediatico-giudiziario condiziona la vita del paese”. Ohibò! Redazione 11 OTT 2016
Il referendum contro i fax delle procure La necessità di una politica forte spiegata involontariamente da De Mita: la bicamerale del 1993 fallì quando "a un certo punto, eravamo al nodo giudiziario, arrivò un telegramma dalla procura di Milano: era una diffida a proseguire". 06 OTT 2016