“Tra Pd e M5s un matrimonio in bianco. Quel che ci serve è un congresso”. Parla Luigi Zanda Il senatore Dem sul governo che campicchia, ma soprattutto sul guaio della scissione di Renzi: il partito ha bisogno di una linea Annalisa Chirico 01 NOV 2019
Giustizia per l’Italia Perché chiedo al mio partito (e al governo) di combattere contro l’abolizione della prescrizione Alfredo Bazoli* 23 OTT 2019
Piazze che possono parlare La svolta possibile di Salvini, il modello di Renzi. In Italia è stato piantato il seme di un progetto ambizioso che vede i due Mattei avversari ma alleati nella ricerca di una nuova egemonia. E se le strade convergessero? Roberto Maroni 21 OTT 2019
Come si salva la sinistra al governo L’autonomia e i conflitti con il nord. La denuncia di un paese “costruito sul non fare” , la rabbia per l’incompetenza e la demagogia al potere. L’Italia, Napoli e la politica come mutilazione di vita. Parla il governatore Vincenzo De Luca Annalisa Chirico 21 OTT 2019
Prendere in parola il Salvini 2.0 Rimangiarsi le parole è una dieta sempre nutriente, ma bisogna saperlo fare 15 OTT 2019
La versione di Cassese I partiti sono cambiati. E Parlamento e governo non stanno tanto bene Benessere delle nazioni e qualità delle istituzioni. Dalla loro qualità (e nonostante le crisi non possiamo lamentarci) dipende il benessere di un paese. Il caso Italia. Parla Sabino Cassese 01 OTT 2019
A volte ritornano Renzi prova a sfondare al centro, senza mettere in pericolo il governo. L'ex premier ha idee ambiziose ed è pronto a tornare alla ribalta Roberto Maroni 21 SET 2019
La piazza contro il palazzo Il programma deleterio della destra è che chi è al governo governa, e chi è all’opposizione mobilita la piazza Adriano Sofri 18 SET 2019
"Con la scissione Renzi diventa il controllore del programma di governo". Parla De Giovanni Il filosofo spiega perché la mossa dell'ex segretario è “diabolica, ma necessaria” ed è una buona notizia per l'esecutivo Carmelo Caruso 18 SET 2019
Nuove vertenze sindacali all'orizzonte Pare che i dipendenti tendenzialmente meno pagati d’Europa, dove gli emolumenti degli ultimi dieci anni sono scesi del due per cento mentre in Germania salivano dell’undici e in Francia del sette, chiedano perfino qualche soldo 14 SET 2019