George W. Bush torna nell'arena Dopo sette anni di vita semiprivata, lontano dai comizi e dall’adrenalina elettorale, George W. Bush è tornato nell’agone per dare una spinta all’assonnata campagna del fratello Jeb e per seppellire Donald Trump senza nemmeno nominarlo. E' un pezzo di passato che ritorna, con l'affabilità "folksy" del cowboy della porta accanto: mica poco in un'epoca di urlatori e robot. 16 FEB 2016
Essere anti establishment è così facile che ci prova anche Hillary In quanto donna sono fuori dalla cerchia di potere, dice Clinton. Poi fa l’elenco dei potenti che la sostengono e ringrazia Kissinger 07 FEB 2016
Rivoluzione di febbraio Sanders, il candidato che odia i ricchi, ha un segreto per vincere: i soldi Dopo la vittoria mutilata di Hillary Clinton in Iowa e prima del cruciale voto del New Hampshire, dove il vento dei sondaggi tira a sinistra, i candidati democratici si sono lanciati in quello che l’editorialista E. J. Dionne chiama, in modo sofisticato, una gara fra “teorie competitive del cambiamento”. 05 FEB 2016
L’altro girl power Le ragazze sognano una donna presidente, ma non Hillary che, dicono, non sa parlare al futuro e non è quella giusta per la nostra generazione. Paola Peduzzi 05 FEB 2016
Dieci ragioni per cui Marco Rubio è un conservatore con il bollino Fissare per troppo a lungo il circo populista di Trump e Cruz ha fatto apparire il senatore come uno slavato centrista senza principi. E' solo un errore di prospettiva 05 FEB 2016
Lo specialista del fango dietro la campagna di Ted Cruz Per vincere in Iowa la campagna di Ted Cruz non ha solo macinato dati, estratto profili e studiato strategie data-driven, per rammentare al paese che anche i populisti con gli stivali sanno maneggiare gli algoritmi, ma ha usato quelli che Ben Carson ha generosamente chiamato “sporchi trucchi”. 03 FEB 2016
I cantori spericolati del socialismo cool Hillary Clinton e Bernie Sanders lasciano l’Iowa con un pareggio tendenza Hillary che, al momento, è più una vittoria per il senatore spettinato del Vermont che per la ex first lady. Paola Peduzzi 03 FEB 2016
Il gioiellino Tiffany dell’establishment Basta balle. Trump è il profeta del glamour, non è il campione della rivolta anti establishment. E’ un fake repubblicano, un falso bestemmiatore di valori costituiti. Perché piace alla sinistra newyorkese? Chiedete a Maureen Dowd. Giuliano Ferrara 03 FEB 2016
La sconfitta di Trump in Iowa: "Nessuno si ricorda di chi arriva secondo" Cruz vince con la macchina elettorale, gli stivali e Dio, mentre Rubio e l'establishment danno segni di vita. Hillary Clinton resiste a Bernie Sanders. 02 FEB 2016
America irreligiosa Il luogo comune, che sempre esprime un’aliquota di verità, vuole che l’America sia tranquillamente pronta, dopo il presidente afroamericano, ad eleggere anche una donna, ma il candidato irreligioso non è il tipo che piace al paese. Redazione 30 GEN 2016