La Svizzera si sgancia dall’euro. Comincia la guerra mondiale dei cambi Oggi la Banca centrale svizzera ha annunciato a sorpresa di avere abbandonato la politica di ancoraggio all’euro, che negli ultimi tre anni ha fissato il tasso di cambio del franco a un rapporto di 1,20 contro la moneta unica. Si rischia una guerra valutaria, effetto ultimo del mondo sotto deflazione. Ugo Bertone 15 GEN 2015
Botte da orbi sul baratro del default venezuelano I resti marci del socialismo chavista sono spazzati via dal flop petrolifero Ora che i supermercati sono vuoti (ma non ditelo a Maduro) pure i vescovi invocano il mercato. Luciano Capone 15 GEN 2015
Il franco svizzero si sgancia dall'euro: le Borse crollano La Banca centrale svizzera (Bns) ha abolito il tasso di cambio minimo di 1,20 franchi per 1 euro e parallelamente ha abbassato di 0,5 punti il tasso d'interesse di riferimento a -0,75 per cento. Borse in rosso, Zurigo perde l'11 per cento. Redazione 15 GEN 2015
Percorso a ostacoli per Draghi tra i falchi e l’Europa bonaria Il presidente della Bce ha una sponda alla Corte di Karlsruhe per comprare titoli pubblici. Merkel permettendo. David Carretta 15 GEN 2015
Terroristi in bolletta La violenza è politica, c’entra poco o nulla con povertà e istruzione Teorie economiche anti vulgata. La povertà, la mancanza d’istruzione, la disuglianza: ecco le cause profonde dell’estremismo e del terrorismo. Peccato che la popolarità della tesi in questione sia direttamente proporzionale alla scarsità di sue dimostrazioni scientifiche. Marco Valerio Lo Prete 13 GEN 2015
Perché l’Italia è diventata il parco giochi di investitori flop In questi sette anni di crisi industriale il fenomeno di sedicenti cavalieri bianchi che promettono di salvare imprese decotte è diventato rilevante. L’Italia con le sue 159 vertenze aperte è un terreno fertile perché spesso ci si fa scudo con la questione occupazionale per tamponare crisi difficili. Alberto Brambilla 09 GEN 2015
Di Bankitalia in Mef Le parole alate di Draghi, il risiko bancario e un atteso “codicillo” di Renzi La Borsa spera sempre nella Bce. Roma fuori tempo massimo in Europa sul “bail in” delle banche. Investitori guardinghi. Marco Valerio Lo Prete 09 GEN 2015
Volano le Borse europe, spinte più da Wall Street che da Draghi Milano in chiusura accelera con un +3,83 per cento. Il presidente della Bce ripete che sono pronte misure non convenzionali per fronteggiare la bassa inflazione. Redazione 08 GEN 2015
La scienza triste diventa gaia. Economisti guru e autodafé Thomas Carlyle, nel 1849, definì l’economia come “la scienza triste”, “the dismal science”. Oggi sono in pochi a ricordare che il filosofo e storico scozzese se la prendeva in questo modo con i mercatisti che propugnavano l’abolizione della schiavitù in nome dell’arido incrocio di “domanda e offerta”. Marco Valerio Lo Prete 08 GEN 2015
Il tic dell’assicuratore tedesco Allianz torna a criticare Draghi. Quella Germania in cerca di scuse Redazione 08 GEN 2015