L’accordo europeo Un Recovery Fund a luglio “sarebbe un successo”. Le questioni esistenziali dietro la parola “bond” David Carretta 24 APR 2020
Così Grecia e Spagna hanno conquistato la ribalta europea I due paesi stanno giocando un ruolo di primo piano nel tentativo di sbloccare l'impasse. Atene propone la creazione di una bad bank, Madrid lancia un fondo Ue da 1.500 miliardi di euro. E l'Italia continua a parlare di Mes Ugo Bertone 21 APR 2020
Al vertice, e dopo Il budget dell’Ue o fondi speciali per il coronavirus? Le divisioni europee e la proposta spagnola David Carretta 21 APR 2020
Eurobond perpetui, alla spagnola Il piano di Sánchez è un buon compromesso tra “frugali ”del nord e club Med Redazione 21 APR 2020
Mes, eurobond, Recovery fund: vie d’uscita dalla grande crisi Il Fondo salva stati, forma assicurativa in cui il debito ricade sulle spalle del solo stato che lo richiede, e la forma più comunitaria di eurobond, garantiti e allocati dalla Commissione europea, sono probabilmente i due estremi all’interno dei quali verrà trovata la decisione Lorenzo Borga 20 APR 2020
Lunga vita alla controcultura filotedesca Il Foglio ha avuto il grande merito di dare il via a una vera e propria controcultura, di cui questo paese aveva maledettamente bisogno. Quella di piantarla di dare la colpa alla Germania per tutte le nostre malefatte. Ovviamente in direzione ostinata e contraria. Matteo Scotto 18 APR 2020
Ora di nuovi strumenti No. Finanziare la crescita facendo esplodere il debito non va bene. La Bce può fare di più con la golden rule Pasquale Lucio Scandizzo e Giovanni Tria 18 APR 2020
“C’è ancora più Europa nel futuro italiano” “I fondi del Mes? Non c’è ragione di dire di no. I bond? Ci stiamo arrivando, con un piano da 3.000 miliardi. La ricostruzione nel dopo lockdown? Ora maggioranza e opposizione devono dialogare”. Intervista a David Sassoli, presidente del Parlamento europeo 17 APR 2020
Parlare di condivisioni, non di condizioni. Così Conte può usare il Mes Nessuno di chi oggi dice “no al Mes” dice anche “no al Sure” o “no al Recovery Fund”. Il problema, quindi, sembra più legato alla propaganda che alla sostanza Veronica De Romanis 16 APR 2020