Mes, eurobond, Recovery fund: vie d'uscita dalla grande crisi
Il Fondo salva stati, forma assicurativa in cui il debito ricade sulle spalle del solo stato che lo richiede, e la forma più comunitaria di eurobond, garantiti e allocati dalla Commissione europea, sono probabilmente i due estremi all’interno dei quali verrà trovata la decisione
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La solidarietà deve essere rapida, ci dice Annegret Kramp-Karrenbauer, sorpresa dalle polemiche sul Mes
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Italia in ordine sparso
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Ora di nuovi strumenti
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Una voce discordante in Europa
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Gli Eurobond al parlamento europeo e l'unità democratica pro Biden
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“C'è ancora più Europa nel futuro italiano”
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Parlare di condivisioni, non di condizioni. Così Conte può usare il Mes
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Frattini spiega perché non sarà il nuovo consiglio Ue a salvare l'Italia
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Il grande spettacolo della terra pro-Mes
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I miliardi dell'Europa che ci sono già
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Tinagli ci spiega perché “il Mes può essere uno strumento utile, anche per l'Italia”
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Le due Europe dopo l'accordo del 9 aprile
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Piuttosto che rincorrere gli eurobond dovremmo saper spendere le risorse che abbiamo già
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Il Fondo salva stati e le omissioni del 2011. Botta e risposta fra Tremonti e Capone
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“Virus, crescita e libertà: gli anticorpi del futuro sono in Europa”. Parla Gentiloni
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Caro Tremonti, chi ha trattato e firmato il Mes è stato proprio lei
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Si scrive Mes, si legge euro
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Eurobond perpetui, alla spagnola
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Al vertice, e dopo
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La pioggia della liquidità vada alle imprese che hanno davvero sete
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L'altra Lega è ora che venga allo scoperto
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L'indifferenza rivelatrice dell'Europa sulle idiozie della nostra classe dirigente
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Dispacci per Conte
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Anche la ripartenza ha dei limiti di velocità
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Ecco perché servono Mes e condizionalità
Se quella contro il nuovo coronavirus è stata battezzata da tutti una “guerra” contro un nemico invisibile e il sistema economico è stato riorganizzato come negli sforzi bellici (non esattamente), quella che si combatte tra i governi nazionali europei è sicuramente una delle battaglie più importanti. Si può dire che già questo sia un passo in avanti: fino a 80 anni fa chi combatteva una battaglia in Europa lo ha fatto in trincea col fucile in mano, mentre oggi sta seduto davanti a una webcam sfoderando armi diplomatiche e oratorie.
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