Salotti mutanti, forse sì Corriere, tutto il potere ai manager e le azioni se ne stiano tranquille Il capitalismo finanziario italiano è entrato in una fase di mutazione e cerca ispirazione anche in Gran Bretagna. Il modello dei “patti di sindacato” attraverso il quale pochi azionisti, con relativamente pochi capitali, si sono garantiti il controllo di grandi aziende è stato accantonato negli ultimi mesi sotto la pressione della crisi che ha ridotto utili e dividendi, e in parte per il progressivo disimpegno di attori quali Generali e Mediobanca. 30 OTT 2013
Strizzacervelli Rep. Non temo il Berlusconi in sé, temo il Berlusconi in me. E più ancora temo il Berlusconi in certi editorialisti di Repubblica, dove si è annidato in modi che l’antica demonologia avrebbe catalogato senza indugi come possessione, predisponendo i riti e le formule del caso. Ma già che l’esorcismo non è più di moda, occorrerà affidarsi al suo moderno surrogato, la psicoanalisi. Solo nella Vienna del primo Novecento, dobbiamo riconoscerlo, circolavano ingegni in grado di illuminare i documenti clinico-giornalistici che abbiamo potuto leggere in questi giorni, a opera di pazienti che non sfigurerebbero accanto ad Anna O., all’Uomo dei topi o al piccolo Hans. Guido Vitiello 26 OTT 2013
Occupy Santoro Al direttore - Idea grandiosa, inventare un movimento che si chiami e agisca come Occupy Wall Street. Ma in questo caso si denomini Occupy Santoro oppure Occupy Fazio eccetera. E non sia qualcosa di illegale. Ma rientri nella norma, sia addirittura battezzato dal diritto e persino dal dovere. Dovere morale e civico di ristabilire la verità. Qualcosa di situazionista e anarchico, ma legatissimo, anzi basato sulla legalità, contro l’illegalità di chi si chiama “Servizio pubblico” e invece trita il prossimo per scopi cannibalistici. di Renato Brunetta Redazione 24 OTT 2013
Le due scalate Pd & Poteri. Così Renzi si affianca a Prodi per indebolire Letta Nella corsa parallela che nei prossimi mesi Matteo Renzi ed Enrico Letta metteranno in scena per tentare di non far crollare il Pd sotto il peso delle larghe intese (missione di Renzi) e non far precipitare il governo sotto il peso del Pd renziano (missione di Letta) ci saranno due elementi da tenere sotto controllo per valutare quali saranno i rapporti di forza tra il presidente del Consiglio e il leader in pectore del Pd. 24 OTT 2013
Compensi, evasori e conduttori. I tecnici Rai alla pena del contrappasso “C’è un dio segreto che all’ultimo momento salva sempre la Rai”, dicono in Rai quando qualcosa ne disturba l’equilibrio. “Ma stavolta il dio doveva essere già arrivato”, dice con riso amaro un osservatore interno (né s’è visto, il dio, alla vigilia dell’incontro di oggi in commissione di Vigilanza, dove i vertici Rai incontreranno i loro “critici”). Ci sono stati anni più turbolenti (sotto Mauro Masi direttore generale e Paolo Garimberti presidente). Ci sono state polemiche più roboanti (vari casi Santoro, quando era in Rai). Leggi anche Buttafuoco Come e perché Rai1 ha messo la camomilla nelle trippe degli italiani 23 OTT 2013
La triste fine del portiere italiano e l’inizio del polemista indonesiano Non avendo mai avuto il campionato migliore d’Europa, voi italiani avete menato il torrone per una vita con la storia che almeno i vostri portieri erano i migliori, altro che gli inglesi inaffidabili, i tedeschi poco duttili, gli spagnoli inesistenti e i francesi bassi e pelati. Come premio di consolazione vi avrei lasciato più che volentieri la leggenda popolare sull’inossidabile scuola italiana che da generazioni sforna talenti a ripetizione ed è persino in grado di insegnare agli stranieri il mestiere, ma ve la siete bruciata da soli. Leggi anche Una telefonata, il figlio ammazzato, il calcio e lo specchio nero di José Anigo di Ronald Giammò Jack O'Malley 22 OTT 2013
L’ombrello de Dios E così la mano de Dios stampa il proprio certificato: “Sta cippa!”. Fabio Fazio intervista Diego Armando Maradona, l’argomento non è proprio il calcio – bensì quaranta milioni di euro, le tasse che lo stato italiano aspetta dall’ex calciatore – e quello, dopo aver mimato i Rolex al polso, doverosamente nascosti per non farseli sequestrare, la dice proprio chiara: “Tié!”. Fa il vaffanculo alle tasse e lo studio televisivo – nientemeno Rai3, nel frattempo che la crisi strozza l’Italia – fa la ola. Redazione 22 OTT 2013