Paragone è il M5s al suo meglio (dissoluzione compresa)
Se c’è un parlamentare che in questi anni ha rappresentato più di altri il Movimento, e che continua a rappresentarlo nonostante l’apparente fine del rutto collettivo grillino, è proprio l’ex conduttore della Gabbia
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Paradigma Paragone
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Paragone a ruota libera
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Paragone di piazza
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Dove nasce la mentalità populista che ha cambiato pure chi populista non è
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Il paradosso di Paragone
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Rocco Casalino è uscito dal gruppo
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Adesso la società civile è la prima a mollare i Cinque stelle
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A Torino impazzano le liste civiche
Roma. I Cinque stelle procedono verso un’ordinata decomposizione, ci sono ministri che si dimettono (Lorenzo Fioramonti dal Miur), senatori che vengono cacciati (Gianluigi Paragone) e consiglieri comunali che passano al gruppo misto (Aldo Curatella a Torino, dove adesso la maggioranza in consiglio comunale si regge per due soli voti, compreso quello della sindaca Chiara Appendino). Per non parlare di altri tre senatori passati alla Lega il mese scorso: Ugo Grassi, Francesco Urraro, Stefano Lucidi. Laddove si dimostra che, per i populisti, il potere logora chi ce l’ha. La vicenda di Paragone è più significativa. Se c’è un parlamentare che in questi anni ha rappresentato più di altri il M5s, e che continua a rappresentarlo nonostante l’apparente fine del rutto collettivo grillino, è proprio l’ex conduttore della Gabbia, che aveva anticipato il populismo di governo in tv, nelle sue trasmissioni anti-casta. Contro gli “sprechi della politica”, “l’Europa delle banche e della tecnocrazia”, per il taglio del numero dei parlamentari. Non c’è tema caro ai Cinque stelle che Paragone non abbia accarezzato per anni. Dalla casta alle banche.
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- David Allegranti @davidallegranti
David Allegranti, fiorentino, 1984. Al Foglio si occupa di politica. In redazione dal 2016. È diventato giornalista professionista al Corriere Fiorentino. Ha scritto per Vanity Fair e per Panorama. Ha lavorato in tv, a Gazebo (RaiTre) e La Gabbia (La7). Ha scritto cinque libri: Matteo Renzi, il rottamatore del Pd (2011, Vallecchi), The Boy (2014, Marsilio), Siena Brucia (2015, Laterza), Matteo Le Pen (2016, Fandango), Come si diventa leghisti (2019, Utet). Interista. Premio Ghinetti giovani 2012. Nel 2020 ha vinto il premio Biagio Agnes categoria Under 40. Su Twitter è @davidallegranti.