Il paradosso di Paragone
Perché è una buona notizia se il partito del complottismo universale dà un calcio nel sedere al complottista in chief
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Paragone è il M5s al suo meglio (dissoluzione compresa)
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Paradigma Paragone
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Paragone a ruota libera
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Paragone di piazza
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Una questione di priorità
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La felicità ottusa e senza ombre del tenente colonnello Paragone
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Ora Di Maio pensa alle dimissioni da capo politico del M5s
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Adesso la società civile è la prima a mollare i Cinque stelle
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Euro, neuro e no-euro
L’assai discussa espulsione di Gianluigi Paragone dal Movimento 5 stelle è stata descritta negli ultimi giorni utilizzando una chiave di lettura prettamente politica, utile a mettere in risalto le continue, quotidiane e per certi aspetti goduriose convulsioni di quello che resta il partito più importante all’interno di questo Parlamento.
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- Claudio Cerasa Direttore
Nasce a Palermo nel 1982, vive a Roma da parecchio tempo, lavora al Foglio dal 2005 e da gennaio 2015 è direttore. Ha scritto qualche libro (“Le catene della destra” e “Le catene della sinistra”, con Rizzoli, “Io non posso tacere”, con Einaudi, “Tra l’asino e il cane. Conversazione sull’Italia”, con Rizzoli, “La Presa di Roma”, con Rizzoli, e "Ho visto l'uomo nero", con Castelvecchi), è su Twitter. E’ interista, ma soprattutto palermitano. Va pazzo per i Green Day, gli Strokes, i Killers, i tortini al cioccolato e le ostriche ghiacciate. Due figli.