(foto LaPresse)

Si va verso una proroga del blocco oltre il 3 aprile

La rassegna della stampa internazionale sui principali fatti che riguardano da vicino il nostro paese. Oggi articoli di Bloomberg, La Vanguardia, Figaro, Libération e Abc

Italia: coronavirus, governo pronto a estendere blocco oltre il 3 aprile 

 

New York, 19 mar 09:05 - (Agenzia Nova) - "Bloomberg" rilancia le indiscrezioni della stampa italiana, secondo cui il governo si prepara a prorogare le misure di blocco nazionale oltre il 3 aprile, in risposta all'accelerazione del numero di contagi e morti causate dal coronavirus. Nella giornata di ieri 18 marz, la Protezione civile ha confermato il bilancio dei decessi giornaliero peggiore dall'inizio della crisi. Secondo uno studio dell'Istituto superiore di sanità (Iss), più del 99 per cento delle oltre 2.500 vittime risultate positive al coronavirus soffrivano di patologie pregresse

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Italia: coronavirus, governo pronto a salvare imprese nonostante debito pubblico 

 

Madrid, 19 mar 09:05 - (Agenzia Nova) - Le società italiane potrebbero perdere tra i 270 e i 650 miliardi di euro di fatturato fino al 2021 a causa della crisi scaturita dal nuovo coronavirus, uno scenario che minaccia l'occupazione e che l'Italia vuole evitare a costo di gravare sul già esorbitante debito pubblico, che supera il 134 per cento del prodotto interno lordo (Pil). Le previsioni, effettuate da un recente studio dall'agenzia di rating del credito italiano Cerved, sottolineando che le perdite dipenderanno dalla durata della pandemia e dalla velocità di reazione dell'economia italiana una volta superate. "Il coronavirus aggraverà una situazione che era già difficile per il Paese. Parlare di una recessione, temo, sarà una realtà", ha detto l'economista Maria Teresa Bianchi, ripresa dal quotidiano “La Vanguardia”. "Al momento il governo italiano non ha liquidità per finanziare questa straordinaria situazione su base regolare. È chiaro che l'emergere del coronavirus amplierà il debito pubblico e il paese in seguito avrà bisogno di importanti piani di riaggiustamento", ha aggiunto. Il governo italiano ha pubblicato ieri, 18 marzo, nella Gazzetta ufficiale il decreto con il quale stanzierà aiuti fino a 25 miliardi di euro per alleviare gli effetti negativi della pandemia, una somma che porterà il deficit del 2020 al 3,3 per cento del Pil. 

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Ue: Francia e Italia sostengono i “coronabond” 

 

Parigi, 19 mar 09:05 - (Agenzia Nova) - La Francia e l'Italia chiedono all'Unione europea i “coronabond” per far fronte alla crisi sanitaria che si è aperta con l'arrivo del Covid-19. Lo scrive il quotidiano francese “Le Figaro”, spiegando che le emissioni di debito comuni permetterebbero di condividere il rischio finanziario tra tutti i paesi membri. Ieri, 18 marzo, il tasso delle obbligazioni italiane a 10 anni è salito fino a superare il 3 per cento, mentre quello della Spagna era all'1,55 per cento e quello della Grecia a oltre il 4 per cento. “Si ritrova la frammentazione della zona euro. Sembrerebbe di essere nel 2012!”, afferma Eric Dor, economista alla scuola di commercio francese Iéseg. Il primo a proporre i “coronabond” è stato il presidente del Consiglio Giuseppe Conte in occasione di un vertice “virtuale” tra i 27 leader europei. “Se agiamo in ordine disperso la risposta sarà inefficace, ci indebolirà e ci esporrà alla reazione dei mercati”, ha detto Conte. Una proposta sostenuta dal presidente francese, Emmanuel Macron, e dal primo ministro portoghese Antonio Costa. 

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Italia: calcio emblema dell'atteggiamento del paese 

 

Parigi, 19 mar 09:05 - (Agenzia Nova) - La situazione del calcio italiano rappresenta alla perfezione il paese, che ha sempre bisogno di toccare il fondo per ripartire e “superare le sue contraddizioni”. Lo scrive il quotidiano francese “Libération”, spiegando che dopo la mancata qualificazione ai Mondiali del 2018 la nazionale azzurra si è ripresa qualificandosi agli Europei del 2020, poi rinviati a causa del nuovo coronavirus. “Bisogna riconoscerlo: l'Italia non è una nazione, ma solamente uno Stato che funzionerebbe meglio con un governo federale”, afferma l'articolo, sottolineando le diversità regionali. Gli italiani sono troppo occupati a difendere gli interessi del loro clan, del loro territorio e della loro famiglia. Lo si è visto anche con la crisi del coronavirus, quando i cittadini originari del sud si sono precipitati alla stazione di Milano per lasciare la città.

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Coronavirus: in Italia scenari da medicina di guerra 

 

Madrid, 19 mar 09:05 - (Agenzia Nova) - La situazione in molti ospedali italiani sta diventando ogni giorno più drammatica a causa della crisi del nuovo coronavirus e, nell'ospedale di Bergamo Papa Giovanni XXIII di Bergamo, i medici devono scegliere chi salvare tra i pazienti più gravi, come avviene in una situazione di guerra. Ne parla il quotidiano spagnolo “Abc”, sottolineando l'allarme lanciato dai medici perché i loro 80 posti di terapia intensiva sono sempre occupati. In questa città di 120.000 abitanti, 385 persone sono morte di Covid-19 in una settimana. “Fino a tre settimane fa, abbiamo fatto tutto per ogni paziente. Ora dobbiamo scegliere quali pazienti mettere in terapia intensiva. Questo è catastrofico", ha dichiarato il dottore Niorco Nacoti del dipartimento di terapia intensiva dell'ospedale. 

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