il bilancio

Maltempo al nord e incendi al sud. Italia divisa in due. Meloni: "Oggi il giorno più difficile"

Due morti e un ferito grave il bilancio degli eventi climatici che stanno colpendo il paese. “La messa in sicurezza del territorio è una nostra priorità”, ha detto la premier. Musumeci: "Pronti a decretare lo stato di emergenza"

Redazione

Violenti temporali si sono abbattuti nella notte sul nord Italia, in particolare nelle regioni di Lombardia, Friuli Venezia Giulia ed Emilia Romagna. Il capoluogo lombardo e la sua provincia sono stati i più colpiti, come testimoniano le immagine che circolano in rete. Una ragazza è morta e ci sono alcuni feriti, mentre si fatica ancora a quantificare i danni. 

Il ministro per la Protezione civile e le Politiche del mare, Nello Musumeci, ha fatto sapere che il governo è pronto a decretare lo stato di emergenza in un prossimo Consiglio dei ministri. La Lombardia, ha detto Musumeci, lo ha già chiesto ma ci sono altre regioni pronte a seguirla. "Ormai la tutela del territorio, me lo diceva anche la premier Giorgia Meloni con la quale mi sono sentito poco fa, non è piu' uno dei punti programmatici, ma è la priorità dell'agenda politica a qualunque livello, regionale, nazionale ed europeo", ha detto il ministro. "È fondamentale che l'Unione europea si rifornisca di canadair e velivoli atti allo spegnimento degli incendi boschivi, altrimenti ci ritroveremo ancora in queste situazioni, come stiamo vedendo anche in Grecia" ha aggiunto. Quella di oggi è "una delle giornate piu' difficili per l'Italia", ha continuato: "Nel sud ci si aspetta una diminuzione del caldo, nel nord il maltempo però può ancora perdurare, quindi massima allerta per ragioni diverse, ma che sono due facce della stessa medaglia: il cambiamento climatico".

 

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A Brescia una ragazza di 16 anni è morta dopo esser stata colpita da un albero caduto a causa del maltempo in un campo scout. Ferito gravemente anche un altro ragazzo di 16 anni a Zimella (Verona) colpito da un ramo. Migliaia le chiamate di soccorso arrivate nella notte ai vigili del fuoco. Ingenti anche i danni alle infrastrutture, con l’Azienda trasporti milanese (Atm) che segnala diversi depositi senza corrente e percorsi di linea bloccati da detriti e alberi caduti. Forti raffiche di vento hanno colpito anche le zone già provate dall'alluvione in Emilia-Romagna. 

 


Scenario opposto al sud dove a preoccupare sono invece gli incendi che hanno colpito diverse regioni, come Sicilia e Molise. A Palermo si segnala la morte di una donna di 88 anni, già in precarie condizioni di salute, in seguito al mancato intervento del 118 reso impossibile dagli incendi. Chiuso l’aeroporto “Falcone e Borsellino” così come diversi svincoli autostradali. La chiusura dell’aeroporto di Palermo dopo i problemi anche a Catania rischia di mandare completamente in tilt il sistema dei trasporti della regione. Impegnati per tutta la notte i vigili del fuoco anche a Campobasso dove gli incendi sono stati spinti da forti venti con raffiche fino a 50 km/h.

 


A sottolineare il lavoro portato avanti in queste ore dai vigili del fuoco è stata anche la presidente del Consiglio Giorgia Meloni in una intervista questa mattina a Rtl. “Il nostro impegno è massimo, abbiamo messo in campo tutto ciò che era nelle nostre possibilità. Nessun vigile del fuoco è andato in vacanza. Oggi sarà la giornata più impegnativa, lo sapevamo”, sono le sue parole. E ha poi proseguito: “C’è il grande tema della messa in sicurezza, che richiede molte risorse e che non crea consenso immediato, ma che deve essere una priorità e che il governo ha ben presente”.

 

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