I rimpianti dell'Inter tra i mugugni di Conte e i piani di Marotta I nerazzurri hanno chiuso la Serie A al secondo posto a un solo punto dalla Juventus. Ma è una classifica che non dice tutto sulla stagione della Serie A Leo Lombardi
Quella Scarpa d'oro di Ciro Immobile A Napoli la Lazio si gioca il terzo (o secondo) posto. E l'attaccante la possibilità di essere il giocatore più prolifico, in una stagione, della storia della Serie A. Storia di tre rinascite Leo Lombardi
La Juventus continua a vincere. Tutti i meriti di Sarri Gli davano dell'integralista, l'allenatore dei bianconeri si è comportato come a Empoli e a Napoli: ha adeguato le sue convinzioni alla squadra, esaltando Cristiano Ronaldo Leo Lombardi
Il merito di Stefano Pioli Il Milan è, con l'Atalanta, la squadra che sta facendo meglio in Serie A dopo la pausa imposta dalla pandemia. La conferma dell'allenatore alla guida dei rossoneri e i piani per il futuro Leo Lombardi
E' l'evaporazione delle avversarie ciò che accomuna Toro e Juve Nel momento decisivo della stagione sia i bianconeri che i granata hanno approfittato dei passi falsi delle concorrenti Leo Lombardi
Il nuovo-vecchio Kessié Dopo la pausa lockdown il Milan ha cambiato passo. Merito anche dell'ivoriano che sembra essere tornato ai livelli di quando aveva conquistato tutti giocando nell'Atalanta Leo Lombardi
Non chiamateli "vecchi" Goran Pandev e Fabio Quagliarella, entrambi classe 1983, stanno cercando di trascinare le due genoane verso la salvezza: a suon di gol Leo Lombardi
Se le vere big della Serie A sono Atalanta e Sassuolo I nerazzurri di Gasperini sembrano inarrestabili. Ma c'è anche la squadra allenata da Roberto De Zerbi tra quelle più in forma nel campionato post-lockdown. E oggi sfida la Lazio Leo Lombardi
Riecco Dybala: da vittima di CR7 a protagonista Mentre la Juventus viaggia verso il nono scudetto consecutivo, è rinato l'argentino: quattro partite, dalla ripartenza a oggi, e altrettanti gioielli Leo Lombardi
Il sacrificio non basta: il gol di Floccari al Milan è un colpo di genio Il centravanti, a 38 anni suonati, inventa una parabola impossibile da immaginare. Storia di un giocatore che ha (quasi) sempre lottato per non retrocedere, ma sempre a testa alta Leo Lombardi