L'isolamento inglese Quanto è amaro il primo boccone di Brexit Alla fine della giornata, la mutazione del virus e il cambiamento nelle regole del Natale – meno ci si muove meglio è, altrimenti il virus mutato non lo fermiamo più, dicono i virologi del governo, ieri comunque più calmi – facevano più indispettire rispetto alle file nel Kent Paola Peduzzi 22 DIC 2020
Evviva Ivanka, che vuole essere riammessa in società Stufa dei rally, del chiasso deplorevole, dei comizi di daddy, dei suoi cinguettii morenti e roboanti, la figlia di The Donald vuole tornare nei salotti newyorkesi. Chissà che Salvini & Co. non traggano ispirazione Giuliano Ferrara 22 DIC 2020
La lezione del vaccino: da soli non si va da nessuna parte Odi et Ema. Anche i paesi più sovranisti costretti ad arrendersi alla collaborazione globale. E brava l’Europa Claudio Cerasa 22 DIC 2020
Gli anticorpi di TikTok contro la propaganda del Cremlino La disinformazione russa è arrivata anche sul social dei ragazzi, ma ancora non ha capito come conquistarlo Micol Flammini 22 DIC 2020
L’iraniana Nasrin ci mostra come si combatte l’oppressione ogni giorno un po’ Tatiana Boutourline 19 DIC 2020
I servizi (non più) segreti di Mosca, senza spie e con troppi mercenari Da Salisbury a Navalny, la teoria di due giornalisti russi per spiegare come, anziché alzare il livello di sicurezza delle proprie agenzie di intelligence, Mosca avrebbe deciso di eliminarlo Micol Flammini 19 DIC 2020
Come poteva finire la Brexit se non discutendo di soldi e merluzzi? Possibile che nell’era della digitalizzazione, della globalizzazione e del Covid-19, lo modalità di separazione di due vecchi amici vengano decise dalla pesca? David Carretta 19 DIC 2020
Affari di famiglia I patti prematrimoniali della sinistra d'America Le baruffe familiari tra i democratici sono quotidiane, anche se alcuni commentatori dicono che le conseguenze non saranno poi così profonde, perché Biden sa esattamente in che direzione vuole andare. In fase di nomine poi, i conflitti si acuiscono: non si può accontentare tutti, e i musi lunghi sono inevitabili Paola Peduzzi 19 DIC 2020
I privilegi di Boumedienne, diventata la “principessa dello Stato islamico” La donna, vedova di Amedy Coulibaly, è stata condannata a trent’anni di carcere per “associazione a delinquere con finalità di terrorismo” e “finanziamento” di attività terroristiche, ma dal 2015 vive da latitante Mauro Zanon 19 DIC 2020