Euporn - Il lato sexy dell'Europa I leader responsabili dell’Ue e il futuro dell’Ucraina Oggi c’è il Consiglio per stanziare i fondi a Kyiv e testare la forza europea contro i veti anti ucraini. Una lettera, un paio di piani e il ricordo di Delors Paola Peduzzi e Micol Flammini 01 FEB 2024
La resistenza di Manila Così le Filippine si difendono dalla Cina e difendono (anche il nostro) diritto internazionale Non è ancora una situazione paragonabile a quella del Mar Rosso, ci dice l’ambasciatore delle Filippine in Italia, Neal Imperial, ma potrebbe diventarlo. Le rivendicazioni di Pechino, l'assertività che diventa aggressività in un'area di mare cruciale per i commerci internazionali 01 FEB 2024
a budapest Nella mente del decifrabilissimo Orbán Dall’occidentalismo al putinismo, Zsuzsanna Szelényi ci spiega i trucchi del premier contro l’Unione europea, partendo dal suo passato 01 FEB 2024
Editoriali Cambiare Zaluzhny è una brutta idea per l'Ucraina Per le Forze armate ucraine non è il momento di un cambiamento così vistoso, che finirebbe per indebolire Kyiv Redazione 01 FEB 2024
a Berlino Il KaDeWe è più che un grande magazzino, è un simbolo per Berlino. E i simboli li salvano sempre La società che controlla il Kaufhaus des Westens ha presentato istanza di fallimento. Ma la Germania e la capitale tedesca non può permettersi di far fallire il grande magazzino che è stato uno dei luoghi più iconici della città 31 GEN 2024
L'editoriale del direttore Il giusto processo all'Onu che delegittima Israele legittimando i suoi nemici Il Congresso schiaffeggia l’Onu per le ambiguità su Hamas. Ma l’antisemitismo di alcuni dipendenti dell’Unrwa non è casuale: è un metodo. È ora di unire i puntini 31 GEN 2024
A Trump non interessa nulla né di Israele né dell’Ucraina, e si porta dietro tutto il Partito repubblicano Le piroette dell'ex presidente americano sull’Iran, ai danni degli Stati Uniti e dello stato ebraico. I “dementi del cazzo” e un partito che ha abdicato ai propri valori con la sottomissione 31 GEN 2024
Editoriali Le catene di Orbán. Il premier ungherese vuole vivere di guerre culturali e soldi europei. Non funziona L’Ungheria si è messa ai margini della convivenza europea. Ogni critica allo stato di diritto del paese viene interpretata dal premier e dai suoi come un attacco alla sovranità e alla tradizione. Mentre invece riguardano la corruzione, l’accentramento del potere, la campagna contro le minoranze, la fine del pluralismo Redazione 31 GEN 2024
All'Assemblée Nationale Gabriel Attal promette di alleggerire la Francia, dalla scuola all’agricoltura Il battesimo istituzionale del nuovo primo ministro francese di fronte al Parlamento: "L’essenza stessa di ogni società umana è quella di affrontare il futuro che la attende", ha detto ai deputati. E poi l'attacco al Rassemblement national, l'eterno "capro espiatorio" Mauro Zanon 31 GEN 2024
Agricoltori 3 - Ue 0: il Mercosur in pausa per placare la collera rurale Sotto la pressione di Emmanuel Macron e di altri leader, la Commissione sospende le trattative per l'accordo di libero scambio con il Mercosur. Annunciate “salvaguardie nazionali” per bloccare le importazioni di cereali ucraini 31 GEN 2024