In difesa di noi stessi “Non vogliono cambiare il nostro stile di vita, ci vogliono distruggere”. Bisogna avere paura della resa, non della guerra. Il problema della nostra civiltà è aver perso coraggio e identità. Intervista a Carlo Nordio 25 NOV 2015
Quello che non ti ho mai detto Celeste Ng Bollati Boringhieri, 272 pp., 17,50 euro Redazione 25 NOV 2015
Quanta acqua imbarca la nave di Teseo, tra paletti antropologici e Area C C’è più acqua nelle novità editoriali italiane degli ultimi mesi di quante ne imbarchi la tua nave, Teseo (che poi, si dirà Téseo alla greca o Tesèo alla latina? Michele Masneri 24 NOV 2015
I professionisti dell’anti islamofobia Il rituale ormai è da manuale. Il primo giorno ci sono i pianti con i fazzoletti pieni di lacrime. Il secondo giorno ci sono i gesti di condivisione del dolore con i post su Facebook con le bandiere della pace ricavate con i simboli delle città martoriate. 24 NOV 2015
Il social network è la realtà: anche Facebook cancella i nostri ex Basterà cambiare la situazione sentimentale dalle informazioni personali del proprio profilo, per veder comparire una finestra che dichiarerà "take a break", costringendoci a un esame autoptico incessante, dimostrandoci che nella vita virtuale siamo res cogitans e res extensa. Simonetta Sciandivasci 23 NOV 2015
“Gli assassini ridono” “L’ebetudine ha stordito Parigi prima del jihad”. Parla Camus, gran letterato “islamofobo” di Francia. “Per far accettare la sottomissione all’islam, la Francia prima ci ha dovuto indottrinare”. 23 NOV 2015
Adele e l'arte di scomparire (che Justin Bieber non conosce) L’intera strategia di promozione di Purpose, il disco del cantante canadese uscito il 14 novembre, è basata sul chiedere perdono in qualsiasi show e social network. Iperesposizione mediatica per vendere, ma Adele ci dimostra che è possibile avere una vita privata senza essere dimenticata. Manuel Peruzzo 23 NOV 2015
Il Dolphinarium e il Bataclan Da Tel Aviv 2001 a Parigi 2015, è arrivato anche per noi il momento della consapevolezza? Il 1° giugno del 2001 fu colpita una discoteca a Tel Aviv. “Abbiamo perso l’innocenza”, mi disse allora una mamma. Ora che dei piccoli Hitler hanno colpito Parigi ci siamo accorti che siamo tutti israeliani e parigini? Altrimenti, siamo tutti spacciati. David Carretta 22 NOV 2015
Noi coetanei dell’orrore La genenerazione degli anni 80 cresciuta con l’islamismo, e ci combatterà sempre. Senza appigli. Sarà con la nostra generazione lo scontro più duro, anzi, lo si è già visto che al Bataclan c’era gente della nostra età. Michele Silenzi 22 NOV 2015