La recensione Le memorie di un poco pazzo Gogol Tornano per Adelphi le "Memorie" dello scrittore russo che secondo Marina Cvetaeva non aveva perso la ragione. Non l'aveva mai nemmeno cercata Luigi Azzariti-Fumaroli 16 MAR 2024
La riflessione Pace, Europa, occidente. Parole che ingannano Usiamo alcuni termini in modo spesso ipocrita finendo così per confondere tutto il dibattito. Meglio intenderci su alcuni significati, per non andare fuori strada. Iniziamo con: pace, Europa, occidente Andrea Graziosi 16 MAR 2024
Il commento Buon segno se non fa notizia il j’accuse contro il suprematista Michelangelo Le parole della studiosa Robin DiAngelo sulla Cappella Sistina hanno lasciato indifferenti i media tradizionali. In Italia sono state accolte con qualche sbadiglio. La sua teoria antirazzista sembra infatti un'infernale macchina per darsi sempre ragione Antonio Gurrado 16 MAR 2024
Il Foglio Magazine Matteotti aveva un dossier. Cosa c’era dietro il delitto fascista Al centro del mistero sull'assassinio di Matteotti un affare petrolifero. E ancora, le carte che provavano la corruzione dei gerarchi finite nelle mani di Amerigo Dumini, il capo della banda che eseguì il delitto Siegmund Ginzberg 16 MAR 2024
La recensione “Invernale”, il romanzo di Dario Voltolini. Il dolore nella carne, quello vero Un testo breve, compatto e musicale, sul dolore della carne di un padre macellaio e del proprio figlio senza metafore o mondi magici a confortare Marco Archetti 16 MAR 2024
Nostalgia per un'editoria che non c'è più. I segreti di dieci case editrici nell'"L’Italia dei libri" di Munari Scorribande in un vasto mondo antico. Ormai cambiato per sempre. Come nascono le collane, chi sono le menti dietro la macchina, chi scopre gli autori, o anche come ci si fa scappare un bestseller o un futuro classico. Ma come si è passati dalle foto del Che alle librerie bistrot? Giulio Silvano 16 MAR 2024
il segno dei tempi La correttezza politica sta paralizzando i musei in un’uniformità soffocante In nome di una diversità astrattamente revisionista i direttori finiscono per organizzare esposizioni ecumeniche e soprattutto noiose. Proprio come è successo a New York con la “Harlem Renaissance and the Transatlantic Modernism” Francesco Bonami 16 MAR 2024
Capitale della cultura e del culto. E per cominciare chiamatela Aquila Il riconoscimento 2026 a una città di apparizioni e di predicazioni. Dalle pale d’altare del campione della nuova arte sacra alle spoglie dei santi, ecco il miracoloso capoluogo abruzzese 14 MAR 2024
Restauri improvvidi Cosa rimane dei graffiti di Saul Steinberg a Milano La mostra fotografica di Ugo Mulas permette, attraverso i suoi scatti, di osservare da vicino il segno e il tratto inciso a mano libera dal geniale disegnatore rumeno, le cui opere murarie sono andate perse Giacomo Giossi 14 MAR 2024
il ritorno Tutta la poetica speranzosa dei R.E.M. in una mostra di Michael Stipe L'ex cantante della storica band, che si è sciolta nel 2011, torna a Milano da fotografo con un'esposizione curata da Alberto Salvadori. Tra ritratti fotografici e teste di gesso tutto parla di un’umanità essenziale Stefania Moretti 14 MAR 2024