Totò-Conte vs Maciste-Grillo, ovvero il dritto e lo storto del M5s Il presidente del Movimento 5 stelle come Totò contro Maciste. Agli ucraini? “Frecce, tricchetracche e castagnole”. Poi arriva Grillo: “Sciogliamo l’esercito come hanno fatto in Costa Rica”. E poi: chi ci mandiamo a mediare con Putin? L’Onu? Ma no, ovviamente. La Cina! 28 APR 2022
fronte del no Cgil e M5s contro il termovalorizzatore di Roma. Nasce il partito del cassonetto La Cgil e i grillini criticano il progetto del sindaco Gualtieri. Come scrive Natale di Cola, segretario laziale, "incenerire è di destra" 23 APR 2022
svolta dem Da Zingaretti a Letta, il Pd ritrova la sua identità anti populista Atlantismo, liberal democrazia e ora lotta alla politica del No. Il nuovo segretario sta ridisegnando il partito e la sua offerta politica mettendo anche in conto una rottura con il populismo di Conte 21 APR 2022
Salvini, l’equivoco della politica Il leader della Lega dice che tutti incontravano Putin, mica solo lui. Però solo lui sembrava una cheerleader 15 APR 2022
Il gioco delle coppie Meloni&Letta, di qua. Salvini&Conte, di là. Il tentativo doppio di archiviare il populismo La politica italiana si va ristrutturando intorno a due coppie distinte di avversari. Enrico Letta parla con Giorgia Meloni, mentre Matteo Salvini preferisce Giuseppe Conte. Opposti che si attraggono da una parte, un po' di confusione dall'altra 13 APR 2022
Questione di talk “Questa tv non fa informazione: è il Bagaglino”. Intervista al direttore di Rai3 Il talk fa un po’ schifo. “Invitare in tv il prof invasato o i No vax non è pluralismo: è demenziale”. Parla Franco Di Mare 09 APR 2022
L'intervista “Ho inventato il talk, e vedo che mi è scappato di mano”. Intervista a Maurizio Costanzo Il maestro della televisione ha creato i mostri prima di chiunque altro. E sempre però li ha domati all’interno d’uno spettacolo dichiarato come tale. "Non oso dirlo, ma il degrado non è soltanto degli ospiti. È un po’ generale" 08 APR 2022
Prigioniero della sua immagine Putin, i fucili, di nuovo Orbán. Il guaio di Salvini è che si fa troppe foto Ma quante se n’è fatte, benedetto ragazzo? La Russia, il No euro, la Padania: ciascuna di queste immagini è un problema, un imbarazzo presente o futuro 05 APR 2022
Ambigui pacifismi Giuseppe Conte, l'avvocato di Vlad Le strane coincidenze tra le minacce russe e il pacifismo di Giuseppe Conte. I dubbi del Copasir che non ha chiuso il caso e dalla seconda settimana di aprile ascolterà i testimoni dei giorni della missione russa in Italia 02 APR 2022
Dopo la figuraccia in Polonia Salvini scopre l’arte del tacere È il fatto psicopolitico dell’anno: il dichiaratore pronto uso adesso sta zitto. S'era imposto da anni un regime di comparsate piuttosto rigido. Ora il leader leghista è passato da centodiciassette dichiarazioni (calcolate dal Foglio tra il 24 febbraio e il 10 marzo) a sole quattordici dichiarazioni (dall’11 marzo a oggi) 31 MAR 2022